tag:blogger.com,1999:blog-74292645370753137302024-02-18T14:48:41.802+01:00TRADIZIONE TEMPLAREUnknownnoreply@blogger.comBlogger179125tag:blogger.com,1999:blog-7429264537075313730.post-77223965899384402762023-12-22T11:19:00.005+01:002023-12-22T11:34:45.297+01:00I libri del 2023<p></p><div style="text-align: center;"> <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg5MXHsAnryJQO3isllWMiSxnZFl5qpBKxAaBE0i-Nwtzy4-XG1wB3qUR9zql32ajyOopGVAYWdryGf9umkoDpBArE0M95IBIvjmoVtO8JRAK40_tprkX0_HCRGir-b1Hap21g0pQOsDcAPnHPLtFWFQfMvs_BIiuxiAdEme232NSPg4SAJutI7J3BWRYFW/s500/2023.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="441" data-original-width="500" height="282" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg5MXHsAnryJQO3isllWMiSxnZFl5qpBKxAaBE0i-Nwtzy4-XG1wB3qUR9zql32ajyOopGVAYWdryGf9umkoDpBArE0M95IBIvjmoVtO8JRAK40_tprkX0_HCRGir-b1Hap21g0pQOsDcAPnHPLtFWFQfMvs_BIiuxiAdEme232NSPg4SAJutI7J3BWRYFW/s320/2023.jpg" width="320" /></a></div><br /><p></p><p><span style="font-family: arial;"><br /></span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;"><b>Katia Bernacci / Massimo Centini / Marino Olivieri</b></span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;"><b>I Cavalieri Templari. Storia, mito, segreti e curiosità (Speciale Mystery in History)</b></span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;"><b>Yume</b></span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;">Rivista in forma di volume, dai contenuti rivedibili, più che altro diretta a chi volesse sfogliare senza troppo impegno una pubblicazione a sfondo storico. Belle le illustrazioni.</span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;">Voto: 5</span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><br /></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;"><b>Osvaldo Carigi</b></span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;"><b>Americhe Templari. Tracce nel nuovo mondo precolombiano</b></span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;"><b>Intermedia Edizioni</b></span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;">Edificato su una “bibliografia” irrisoria e obiettivamente inqualificabile, sorretto da interviste a tratti surreali e finanche da citazioni di romanzi, non vi è un solo paragrafo di questo testo che non riporti errori grossolani e ricostruzioni arbitrarie destituite di fondamento, basate su interpretazioni afilologiche, quando non capziose. Sono tali e tanti gli strafalcioni e gli orrori riprodotti nel libro che sarebbe troppo lungo elencarli. Ciò che emerge è una profonda “non-conoscenza” dellʼOrdine Templare, della sua storia, della sua missione, delle sue regole e, soprattutto, della sua psicologia intrinseca, ignorando completamente tutti quei documenti che, al contrario, attestano realtà ben differenti da quelle “rivelate” nel volume. LʼAutore ha infatti raccolto acriticamente, spesso condividendole, una serie di informazioni fuorvianti, tuttavia facilmente confutabili se muniti delle necessarie competenze in storia medievale e templare in particolare.</span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;">Voto: 1</span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><br /></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;"><b>Alessandra Colla</b></span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;"><b>Storia degli ordini cavallereschi. Templari e non solo</b></span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;"><b>Editoriale Programma</b></span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;">Simpatico volumetto illustrato, di piacevole lettura, che offre una visione dʼinsieme sufficientemente corretta per una introduzione allʼargomento.</span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;">Voto: 6</span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><br /></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;"><b>Igino DʼAntonio</b></span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;"><b>Lʼesoterismo templare. Le accuse di eresia</b></span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;"><b>Irfan Edizioni</b></span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;">Lavoro apprezzabile nelle intenzioni, molto meno nelle conclusioni, la cui pecca risiede nel criterio adottato, risultando incomprensibilmente trascurato lʼindispensabile supporto degli apparati documentali. Sarebbe stato infatti preferibile dotarsi dei numerosi verbali processuali disponibili, evidenziandone fantasie e contraddizioni, piuttosto che riportare una serie di “tizio/a scrive che...”. Tale approccio, di fatto unʼindagine di seconda mano, porta lʼAutore a concludere che “sia lʼimpianto generale accusatorio che si voleva dimostrare, sia le singole confessioni, estorte con le torture o suggerite con le minacce, non siano totalmente prive di fondamento, ma che priva di fondamento è solo lʼinterpretazione che viene data”. Due osservazioni: se le confessioni furono, come asserito, estorte con la tortura, consegue che lʼimpianto accusatorio esca pesantemente screditato; quanto alle interpretazioni, lʼAutore propone la propria rilettura critica sulla scorta di unʼampia letteratura esoterica, obiettivamente priva di ogni plausibile rapporto con la tragica vicenda dei Cavalieri del Tempio. Bibliografia storica palesemente inconsistente.</span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;">Voto: 4</span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><br /></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;"><b>Michelino Fistetto</b></span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;"><b>Della storia templare in terra di Puglia nel Regno di Sicilia</b></span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;"><b>Barbieri Edizioni</b></span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;"><span>Fascicolo </span><span><i>ad usum</i></span><span> neotemplare, in cui vengono riportate nozioni ampiamente conosciute e dunque prive di ulteriore interesse. Bibliografia di base sciupata dalla presenza di alcuni testi del tutto inopportuni.</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;">Voto: 5</span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><br /></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;"><b>Cristian Guzzo</b></span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;"><b>I Templari: la Mistica, lʼIslam, la Guerra</b></span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;"><b>Amazon Independently Published</b></span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;">Nuovo saggio per il bravo ricercatore pugliese, questa volta impegnato in unʼanalisi approfondita degli aspetti squisitamente religiosi dellʼOrdine del Tempio e dei suoi rapporti con lʼavversario, con un occhio attento anche ai risvolti di carattere militare. Nel testo vengono infatti esaminate dettagliatamente, avvalendosi di una corretta esegesi delle fonti primarie, le liturgie interne, la missione di difesa dei luoghi santi, le controverse relazioni con il mondo islamico nonché l’organizzazione militare dellʼOrdine. Il tutto con una narrazione scorrevole, sostenuta da un gradevole supporto iconografico, nonostante il taglio rigorosamente scientifico dellʼopera.</span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;">Voto: 9</span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><br /></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;"><b>Enrico Giuseppe Gaetano Mancini</b></span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;"><b>I Cavalieri del Tempio. Storia, leggende ed eredità di un antico Ordine</b></span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;"><b>Città del Sole Edizioni</b></span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;">Ennesimo pasticcio, questa volta in salsa massonica. Senza entrare nel dettaglio delle innumerevoli inesattezze e imprecisioni dispensate nel testo, diremo semplicemente che i Templari non crearono alcun “ponte” tra le diverse culture e soprattutto non difesero alcuna “eredità culturale”, peraltro mai raccolta e custodita dalla Libera Muratoria, che è quanto di più lontano possa esistere dallʼintegrismo cattolico dellʼOrdine del Tempio. Bibliografia semplicemente imbarazzante, i cui effetti sono, purtroppo, ravvisabili nei contenuti del volume. Apprezzabile la veste grafica.</span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;">Voto: 2</span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><br /></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;"><b>Adriano Pilia / Massimo Rassu / Fabio Serafini</b></span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;"><b>La Regola del Cavaliere. Le norme e le leggi dellʼOrdine del Tempio</b></span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;"><b>Metis Academic Press</b></span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;"><span>Eccellente analisi riguardante le origini, la stesura e la composizione della </span><span><i>Regola</i></span><span> templare, con ampi sguardi anche allʼorganizzazione interna dellʼOrdine, alle consuetudini conventuali, fino agli aspetti strettamente militari.</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;">Voto: 9</span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><br /></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;"><b>Marcello Stanzione / Filomena Guida</b></span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;"><b>I Templari. La milizia di Dio</b></span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;"><b>Gribaudi</b></span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;">Esile riassunto della vicenda templare, stilato da una prospettiva più propriamente teologica (uno degli autori è un sacerdote) e con un occhio particolare allʼepilogo dellʼOrdine.</span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;">Voto: 6</span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><br /></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;"><b>Douglas Swannie</b></span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;"><b>I Templari in Portogallo</b></span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;"><b>Tipheret</b></span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;">Dignitoso testo sulla presenza rossocrociata nel regno portoghese e la sua successiva evoluzione in Ordine del Cristo, comprendente unʼampia e utile rassegna di personaggi appartenenti alle due istituzioni. Peccato per la breve appendice esoterica, senza dubbio evitabile.</span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;">Voto: 7</span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><br /></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;"><b>Enzo Valentini</b></span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;"><b>Le armi dei Templari. Armi, uniformi e insegne dei monaci-cavalieri secondo la Regola dell’Ordine del Tempio</b></span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;"><b>Edizioni Penne e Papiri</b></span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;">Ogni tanto, grazie a storici seri e qualificati, vedono la luce dei testi che trattano dei Templari, quelli veri per intenderci, quelli con le armi in pugno, non quelli scioccamente immaginati a tracciare simboli o a officiare rituali esoterici. Ed è grazie a Enzo Valentini, colonna storica della L.A.R.T.I., che viene aggiunto un altro importante tassello di autentica ricerca, basata sullo studio della “Règle”, relativamente alle armi, alle protezioni, alle uniformi, ai vessilli e alle cavalcature utilizzate dallʼOrdine del Tempio. Oltre agli orari di preghiera, alle festività, alle astinenze e ai digiuni da osservare, viene infatti esaminato anche lʼequipaggiamento che ogni templare, cavaliere o sergente, riceveva in dotazione senza averne tuttavia la proprietà, in virtù del principio di povertà individuale alla base dellʼistituzione.</span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;">Voto: 9</span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><br /></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;"><b>AA. VV.</b></span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;"><b>I Templari (Storica - Speciale)</b></span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;"><b>RBA</b></span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;">Classica pubblicazione da edicola, dunque di taglio divulgativo, ma dai contenuti sostanzialmente corretti, sia sotto il profilo narrativo che storico. Belle le illustrazioni, interamente a colori.</span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;">Voto: 7</span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><br /></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;"><b>AA. VV.</b></span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;"><b>I Templari. La vera storia. Oltre la leggenda</b></span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;"><b>EFG - Edizioni Fotolibri Gubbio</b></span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;">Raccolta di articoli suddivisa in sezioni, la cui stesura, sgravata dai rimandi alle note, si sviluppa, tra alti e bassi, sulle varie tematiche riguardanti la storia dei Templari. Bibliografia generale con numerose dimenticanze, peraltro giustificabili, considerato il carattere non propriamente scientifico del volume.</span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;">Voto: 8</span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><br /></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;"><b>AA. VV.</b></span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;"><b>Atti del XL Convegno di Ricerche Templari</b></span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;"><b>Penne e Papiri</b></span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;">Epico quarantennale dei convegni tenuti da questa gloriosa associazione, che con immutata dedizione, e unica in Italia, tiene alto lo stendardo della ricerca storica sullʼOrdine templare. Da segnalare, tra i contributi, tutti di ottimo livello, il primo e inedito “Catalogo degli insediamenti e delle proprietà templari nellʼOriente Latino”.</span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;">Voto: 9</span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><br /></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;"><br /></p>Unknownnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7429264537075313730.post-88978893725454751242023-12-14T13:54:00.009+01:002023-12-15T12:27:22.312+01:00Ricordo del prof. Domenico Rotundo<p style="text-align: center;"> <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg9Y4QWQuFvdD-JLwLHhoI3w7K2iUai312KzH2rDq2aNzbAqtmK5xW501uJXiHdop7jLug9eJjuHeO_lzEVfUNJ8cQafTJHbeSxQfPUCCElbAQxoR1FkdvKzTUfYhaUbL9bJjsVNVTnV9Eemw6IyAlHFEgIzWMDSkIHR2bOi-M9nzfNJfcsX-tqune0RviD/s650/Rotundo.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="650" height="369" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg9Y4QWQuFvdD-JLwLHhoI3w7K2iUai312KzH2rDq2aNzbAqtmK5xW501uJXiHdop7jLug9eJjuHeO_lzEVfUNJ8cQafTJHbeSxQfPUCCElbAQxoR1FkdvKzTUfYhaUbL9bJjsVNVTnV9Eemw6IyAlHFEgIzWMDSkIHR2bOi-M9nzfNJfcsX-tqune0RviD/w400-h369/Rotundo.jpg" width="400" /></a></p><br /><p></p><p style="text-align: center;"><span><br /><span style="font-family: georgia; font-size: medium;">Tradizione Templare</span></span></p><p style="text-align: center;"><span style="font-family: georgia; font-size: medium;">si unisce al dolore dei familiari per la perdita del caro amico</span></p><p style="text-align: center;"><span style="font-family: georgia; font-size: medium;"><br /></span></p><p style="text-align: center;"><span style="font-family: georgia; font-size: medium;">Professore</span></p><p style="text-align: center;"><b><span style="font-family: georgia; font-size: medium;">Domenico Rotundo</span></b></p><p style="text-align: center;"><span style="font-family: georgia; font-size: medium;"><b><br /></b></span></p><p style="text-align: center;"><span style="font-family: georgia; font-size: medium;"> grande studioso dei Templari</span></p><p style="text-align: center;"><span style="font-family: georgia; font-size: medium;"><span>e </span>autore di innumerevoli pubblicazioni.</span></p><p style="text-align: center;"><span style="font-family: georgia; font-size: medium;"><br /></span></p><p style="text-align: center;"><br /></p>Unknownnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7429264537075313730.post-65510762072279378582023-11-11T10:21:00.004+01:002023-11-11T10:23:15.746+01:00Edizioni Penne e Papiri: una finestra sul Medioevo<p style="text-align: center;"> <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjwCerqUxn2bsTo20MQSHvqqcUkEKW7r6HGLtqdQ5JjuCkZW5g8tUBUrqrmvMn9c8M9Iye8YMIiWFMtBmNbmFQ2wfbj2H01_eqzQBtuSXCzA6wV6Ptmz1xXxSnBRiu0kGQ5fU9wHfEmKOXgqR7-22Lp8ViS5z6nxsTIiIr0O8b7Z3RXfWUUgt8wkkSJ6c6b/s1024/penneepapiri.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="479" data-original-width="1024" height="188" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjwCerqUxn2bsTo20MQSHvqqcUkEKW7r6HGLtqdQ5JjuCkZW5g8tUBUrqrmvMn9c8M9Iye8YMIiWFMtBmNbmFQ2wfbj2H01_eqzQBtuSXCzA6wV6Ptmz1xXxSnBRiu0kGQ5fU9wHfEmKOXgqR7-22Lp8ViS5z6nxsTIiIr0O8b7Z3RXfWUUgt8wkkSJ6c6b/w400-h188/penneepapiri.jpg" width="400" /></a></p><br /><p></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;">Specializzata nella pubblicazione di libri sull’Ordine del Tempio, occupandosene in modo serio e storicamente documentato, la “Edizioni Penne e Papiri” è presente nelle più importanti manifestazioni nazionali, sia editoriali che a tema medievale, come i convegni annuali di ricerche templari organizzati dalla Libera Associazione Ricercatori Templari Italiani (L.A.R.T.I.) e il “Festival del Medioevo” di Gubbio.</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;">La casa editrice nasce nel 1992 a Latina, ad opera di Enzo Valentini, appassionato inizialmente di etruscologia ma che in seguito indirizza i suoi interessi verso la storia del Medioevo e dei Templari in particolare.</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;"><br /></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZwCXnTPMzAPUwRL-wCmdGOw6-u4zzJS8ytmtTWaKZpf7gaiV0GF5YYQrrxGoYiDdgHt7lbYWMrx89GsxeBfU6zbUDUlNK3EC_Vd3bplTDwaOjmwzxBk8Q1lhpa24Nfh_ZNt-EUZoF2zhgEGCUFZpuQ2JGVhQhtTudv4VnmCgHrvGWvVoyKneGrezs065f/s687/Valentini.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="687" data-original-width="687" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZwCXnTPMzAPUwRL-wCmdGOw6-u4zzJS8ytmtTWaKZpf7gaiV0GF5YYQrrxGoYiDdgHt7lbYWMrx89GsxeBfU6zbUDUlNK3EC_Vd3bplTDwaOjmwzxBk8Q1lhpa24Nfh_ZNt-EUZoF2zhgEGCUFZpuQ2JGVhQhtTudv4VnmCgHrvGWvVoyKneGrezs065f/w200-h200/Valentini.jpg" width="200" /></a></div><div style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: x-small;"><br /></span></div><div style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: x-small;">Enzo Valentini</span></div><br /><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;">Nato a Civitavecchia (Roma), Enzo Valentini vive e lavora attualmente nella cittadina medievale di Tuscania (Viterbo). Dal 1985 è socio della Libera Associazione Ricercatori Templari Italiani (L.A.R.T.I.), di cui ricopre la carica di Segretario fin dal 1988.</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;">Dopo aver creato la “Penne e Papiri”, nel 2000 fonda il periodico “Cronache Medievali”, quadrimestrale di studi medievali (chiuso nel 2014), di cui è stato il direttore responsabile.</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;">Collabora anche con altre case editrici, tra cui Newton Compton Editori (“Storia segreta dei Templari”, “Le grandi battaglie delle crociate”, “I grandi eroi del Medioevo”) ed Edizioni Mediterranee (“Guida all'Italia dei Templari” e “Italia templare“, scritti con Bianca Capone e Loredana Imperio).</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;">Per la sua “Penne e Papiri” ha invece pubblicato “Cavalieri templari”, “I Templari a Civitavecchia”, “Nel refettorio dei Templari” e il recentissimo “Le armi dei Templari”.</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;"><br /></span></p><p align="CENTER" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;">Per ulteriori informazioni sulla casa editrice e sulle pubblicazioni riguardanti i Templari:</span></span></p><p align="CENTER" style="margin-bottom: 0cm;"><a href="https://www.penneepapiri.it/categoria-prodotto/cavalieri-templari/" style="font-family: arial; text-align: left;"><span style="font-size: medium;">link</span></a></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><br /></p>Unknownnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7429264537075313730.post-18788141875500425182023-10-13T09:23:00.006+02:002023-10-13T09:23:51.405+02:00Venerdì 13 ottobre<p></p><div style="text-align: center;"> <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgKNlyB4t-77I5gPCKMgjMZio35ua9b4SraMwGKRYn3GyxOIZtbqfDfXK7hgiXbCi3h2KN9tE0DSBaYGDwuQojy9-rzdZjI8Ioo4HnAunvvSYvQfytDJiF6HyMXn03p-ROkiWJldeoIj1UnS_E59bSKRBszisxh9E0t1rH9oT9SOoqZFfVTK6UukMyTvW13/s582/img06.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="308" data-original-width="582" height="211" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgKNlyB4t-77I5gPCKMgjMZio35ua9b4SraMwGKRYn3GyxOIZtbqfDfXK7hgiXbCi3h2KN9tE0DSBaYGDwuQojy9-rzdZjI8Ioo4HnAunvvSYvQfytDJiF6HyMXn03p-ROkiWJldeoIj1UnS_E59bSKRBszisxh9E0t1rH9oT9SOoqZFfVTK6UukMyTvW13/w400-h211/img06.jpg" width="400" /></a></div><br /><p></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 24px; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a; font-family: arial;">L’idea di distruggere l’Ordine dei Templari era da tempo nella mente di re Filippo IV, ma non disponeva di pretesti sufficienti ad avviare il suo piano. Ciò fu, infatti, possibile solo quando il cancelliere Guillaume de Nogaret raccolse le confidenze di un ex templare, tale Esquieu di Floyran.</span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 24px; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a; font-family: arial;">Costui aveva confessato, quasi sicuramente per ripicca personale, dopo essere stato allontanato dall’Ordine, la pratica di alcuni riti osceni al momento dell’accoglimento. Messo a conoscenza di tali rivelazioni, Filippo colse subito l’occasione per scrivere al papa Clemente V e informarlo della questione.</span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 24px; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a; font-family: arial;">Jacques de Molay, preoccupato dalle voci che iniziavano a circolare, provò a rassicurare il papa circa l’infondatezza delle maldicenze, ma Clemente, pressato dalla corte francese, decise di avviare un’inchiesta.</span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 24px; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a; font-family: arial;">Tuttavia, Filippo aveva fretta di concludere e non voleva aspettare i risultati dell’indagine papale. Così, il 14 settembre 1307, inviò messaggeri a tutti i balivi e siniscalchi del regno, i quali ricevettero istruzioni per l’arresto dei Templari, da eseguirsi trascorso un mese esatto dall’emissione delle lettere. Lo scopo di questa azione simultanea era, infatti, quello di evitare che i Templari, allarmati per l’arresto di alcuni dei loro fratelli, potessero radunarsi e resistere militarmente.</span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 24px; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a; font-family: arial;">La mattina di venerdì 13 ottobre 1307, Guillaume de Nogaret e i suoi uomini fecero irruzione nella sede dell’Ordine a Parigi, dove risiedeva anche il Maestro Jacques de Molay, il quale, vista l’ordinanza reale, si lasciò catturare insieme agli altri Templari presenti senza opporre resistenza.</span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 24px; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a; font-family: arial;"><br /></span></p>Unknownnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7429264537075313730.post-29761515700803168942023-09-09T08:41:00.002+02:002023-09-09T08:42:02.711+02:00XLI Convegno di Ricerche Templari<p style="text-align: center;"> <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgdd8nXbuWSISjTbz4v2GF6kl_hvaFRO_knNV0Gf_Bll10xaE5mhs-jtZ_d1tHgnuOjgd4hszuijdFnhVaeEYBROWPkAMBLuYgi0f8aPYuLuBAYHFtSS5zo71JVIyxVIYCRs7Z5Busz8l2thYP0-VeldaS9vw-SpiW0W_QojP-vc6jlOVkKK-M3sebTZrrF/s4961/Locandina%20Convegno%20Ferrara.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4961" data-original-width="3508" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgdd8nXbuWSISjTbz4v2GF6kl_hvaFRO_knNV0Gf_Bll10xaE5mhs-jtZ_d1tHgnuOjgd4hszuijdFnhVaeEYBROWPkAMBLuYgi0f8aPYuLuBAYHFtSS5zo71JVIyxVIYCRs7Z5Busz8l2thYP0-VeldaS9vw-SpiW0W_QojP-vc6jlOVkKK-M3sebTZrrF/w453-h640/Locandina%20Convegno%20Ferrara.jpg" width="453" /></a></p><br /><p></p>Unknownnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7429264537075313730.post-5133900839787042152023-06-23T08:44:00.011+02:002023-06-23T08:45:31.427+02:00Il triangolo dei bermuda<p style="text-align: center;"> <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgfMZqeci5SFjzVGbzDv895HmXfNra2kQVyhof5RwG4ns3Sj6oYC0Qh1fUTE4eo-DNbWbJOeF-JMg0ukIJFfPljaUxyG3u9dZT2HHxky_Lo1cv0G_Az7BqZUSf-4hmkv2obs1xMXTtSkdlUcHU9_zDfT8ekXhf6x6g1QNFr54ouXImJtO4c2zRs3fKHj80Z/s600/img.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="460" data-original-width="600" height="306" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgfMZqeci5SFjzVGbzDv895HmXfNra2kQVyhof5RwG4ns3Sj6oYC0Qh1fUTE4eo-DNbWbJOeF-JMg0ukIJFfPljaUxyG3u9dZT2HHxky_Lo1cv0G_Az7BqZUSf-4hmkv2obs1xMXTtSkdlUcHU9_zDfT8ekXhf6x6g1QNFr54ouXImJtO4c2zRs3fKHj80Z/w400-h306/img.jpg" width="400" /></a></p><br /><p></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 24px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial; text-align: left;">Da qualche tempo giungono notizie di varie iniziative culturali riguardanti presunte presenze di Templari in alcune specifiche zone del Lazio, territorio nel quale si è venuto a creare un vero e proprio “triangolo magico”.</span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 24px; margin-bottom: 0cm;"><span style="text-align: left;"><span style="font-family: arial;">Sin qui nulla di strano, se non fosse stata diffusa una serie di inesattezze tali da suscitare l'indignazione di chi svolge autentiche ricerche storiche, basate su evidenze sostenute da riscontri documentali e non da suggestioni personali prive di fondamento. Ad acuire l'irritazione vi è, inoltre, il ruolo di cui si sarebbero appropriati, in maniera del tutto autoreferenziale, alcuni personaggi, assumendo l'insignificante quanto inesistente titolo di “esperto/studioso”.</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 24px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;"><span style="text-align: left;"><span>L'aspetto singolare è che, in tutti i casi evidenziati, siffatta qualifica appare sostanzialmente correlata ad attività dilettantistico-ricreative e, dunque, non supportata da ricerche o pubblicazioni di livello; lacuna che, di fatto, non impedisce ai suddetti individui di intervenire in veste di specialisti su materie come la storia medievale in generale e quella templare in particolare, che richiedono invece anni e anni di studio ed esperienza. L'aver sfogliato qualche libretto divulgativo (i testi fondamentali sono ben altri) non concede il diritto di andare in giro a diffondere sciocchezze o, peggio, a piantare spade nelle campagne e a disegnare improbabili stemmi araldici. </span></span><span style="text-align: left;"><span>È</span></span><span style="text-align: left;"><span> infatti </span></span><span style="text-align: left;"><span>sufficiente</span></span><span style="text-align: left;"><span> leggere quanto scritto o proferito in occasione di tali iniziative, al netto di bibliografie e citazioni da film dell'orrore, per avere un'idea di quanto vi sarebbe piuttosto da imparare prima di presentarsi in pubblico a dispensare baggianate. E se poi entrano in scena pure le associazioni neotemplari, allora il pastrocchio è assicurato.</span></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 24px; margin-bottom: 0cm;"><span style="text-align: left;"><span style="font-family: arial;">Tuttavia il biasimo non è da rivolgersi all'ingenuo uditorio, spesso propenso ad accogliere ogni fascinosa suggestione, ma a chi, a livello politico-amministrativo, promuove e sostiene manifestazioni apparentemente culturali che, data l'inesperienza dei partecipanti, finiscono inevitabilmente per scadere in farsa. La divulgazione riguardante temi storici, anche se a carattere popolare, richiede in ogni caso la più assoluta serietà, se non altro per il rispetto dovuto nei confronti di chi legge o ascolta. Ad esempio, giungere a conclusioni perentorie sulla scorta di immaginarie “simbologie templari” o vaneggiare di croci e sigilli, come rilevato in diverse circostanze, è totalmente fuorviante e gravemente scorretto, oltre a denotare una impreparazione e una incompetenza di base che devono essere necessariamente sottolineate e stigmatizzate. Senza considerare l'offesa recata alla memoria dei Cavalieri del Tempio.</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 24px; margin-bottom: 0cm;"><span style="text-align: left;"><span style="font-family: arial;">Forse, anziché di “cammini”, sarebbe più opportuno parlare di “camini”, in cui dare alle fiamme la caterva di stupidaggini propinate da codesti “esperti/studiosi”, ai quali ci sentiamo di suggerire, tanto per incominciare, visto che hanno studiato poco e male, il reperimento e la consultazione di testi organici più idonei e qualificati.</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 24px; margin-bottom: 0cm;"><span style="text-align: left;"><span style="font-family: arial;"><br /></span></span></p>Unknownnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7429264537075313730.post-1542079279400293532023-05-20T08:54:00.002+02:002023-05-20T08:56:18.474+02:00Stupidario templarista<p style="text-align: center;"></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhLNVFUkXgHIJVZtFvGv9gT1OUyXGu6_mzwd7-_2EadtlA4vpVPwWkjb3eG5NdMhK1e6jz7q0ekr2GMJ6UoWARbPid_mvAJFfHSjo1_gSXYSIs4KCWa-N4wEtQHMKxyo-OOJS8yccR80n6oUuAIwUh8boCo90E4ug8Pk6VbcTvh9VY0Z5SiqfUucV5iAQ/s2260/Notre_Dame_de_Chartres.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1760" data-original-width="2260" height="311" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhLNVFUkXgHIJVZtFvGv9gT1OUyXGu6_mzwd7-_2EadtlA4vpVPwWkjb3eG5NdMhK1e6jz7q0ekr2GMJ6UoWARbPid_mvAJFfHSjo1_gSXYSIs4KCWa-N4wEtQHMKxyo-OOJS8yccR80n6oUuAIwUh8boCo90E4ug8Pk6VbcTvh9VY0Z5SiqfUucV5iAQ/w400-h311/Notre_Dame_de_Chartres.jpg" width="400" /></a></div><br /><p></p><p style="text-align: center;"><br /></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 0.18cm; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;">Secondo alcuni “esperti”, i Templari:</span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 0.18cm; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;"><br /></span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 0.18cm; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;">- perpetuarono l’Ordine dopo lo scioglimento</span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 0.18cm; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;">- sono i precursori della Massoneria</span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 0.18cm; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;">- volevano istituire un nuovo sistema socio-politico</span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 0.18cm; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;">- miravano al sincretismo religioso</span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 0.18cm; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;">- erano eretici e dediti a culti pagani</span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 0.18cm; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;">- praticavano l’occultismo</span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 0.18cm; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;">- adoravano il “Baphomet”</span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 0.18cm; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;">- erano amici dei musulmani</span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 0.18cm; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;">- scavarono sotto la loro sede alla ricerca di “qualcosa”</span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 0.18cm; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;">- avevano tesori nascosti</span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 0.18cm; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;">- battevano moneta</span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 0.18cm; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;">- possedevano una potente flotta</span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 0.18cm; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;">- sono andati in America</span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 0.18cm; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;">- costruirono le cattedrali</span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 0.18cm; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;">- hanno progettato Castel del Monte</span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 0.18cm; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;">- avevano legami con i Catari</span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 0.18cm; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;">- sono implicati nella vicenda di Rennes-le-Château</span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 0.18cm; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;">- hanno a che fare con Rosslyn</span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 0.18cm; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;">- avevano come motto “Non nobis domine...”</span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 0.18cm; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;">- andavano in due su un solo cavallo</span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 0.18cm; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;">- avevano come riferimento San Giovanni Battista</span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 0.18cm; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;">- hanno inventato i Tarocchi</span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 0.18cm; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;">- custodivano il Graal</span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 0.18cm; margin-bottom: 0cm;"><br /></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 0.18cm; margin-bottom: 0cm;"><br /></p>Unknownnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7429264537075313730.post-34271849785545487862023-04-25T10:45:00.016+02:002023-04-26T10:53:55.894+02:00Templari e UFO, ovvero "quando la toppa è peggio del buco"<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiIBl6xSqmJpfCiRdkqEbJ76EuzvJfBSBgD5tuFteIClXnn5D8aBIkepVKCnJL_EvtGjq6cUAhJqB2Adu80ximrKKaXGfLXh9qrRn3tnbqYYcvxpkJlD8dcpviD7-5oKVrbVs-73QTKDT7GUb2hMtFwMS_9ifnEypHcHrqcNTFDxtt5qeaMlLYL7guzBQ/s1588/img.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1588" data-original-width="1588" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiIBl6xSqmJpfCiRdkqEbJ76EuzvJfBSBgD5tuFteIClXnn5D8aBIkepVKCnJL_EvtGjq6cUAhJqB2Adu80ximrKKaXGfLXh9qrRn3tnbqYYcvxpkJlD8dcpviD7-5oKVrbVs-73QTKDT7GUb2hMtFwMS_9ifnEypHcHrqcNTFDxtt5qeaMlLYL7guzBQ/s320/img.jpg" width="320" /></a></div><div><br /></div><div><br /></div><div style="text-align: center;"><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;">Lungi dal voler attribuire importanza a pubblicazioni che niente hanno a che fare con la Storia, riteniamo utile cogliere l'occasione per rivolgere ancora alcune osservazioni e qualche spassionato consiglio al gentile Autore (meglio conosciuto per alcuni libri sugli UFO) di cui al precedente post.</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a; text-align: center;"><span style="font-family: arial;">Quando si cita “La storia del Tempio” bisogna innanzitutto conoscerla, aspetto completamente assente nel testo in questione. Quanto alla storia “alternativa”, è sicuramente lecito non escluderne la possibilità, purché questa sia fondata su elementi veritieri o quantomeno su una fitta serie di indizi, talmente verosimili e concordanti da lasciare ipotizzare accadimenti non conosciuti.</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a; text-align: center;"><span style="font-family: arial;">Cosa significa, poi, “ortodossia cattedratica”? Francamente, ci sembra il solito riferimento fazioso, volto a difendere la divulgazione di tesi bislacche, lamentando immaginarie censure a castronerie e farneticazioni varie. Si portino dei documenti e si discuterà, eventualmente, della possibilità di visioni “alternative”, non certo proponendo simbologie fittizie o manufatti senza alcuna correlazione (quando non falsificati).</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a; text-align: center;"><span style="font-family: arial;">Il fatto che su alcuni aspetti leggendari dell'Ordine Templare siano stati dedicati libri, documentari, interviste, conferenze, non certifica in alcun modo l'esistenza di una successione storica diversa da quella conosciuta e documentata. E non è assolutamente vero che “la storia non si può tutta dimostrare”, perché nel momento in cui anche la versione “alternativa” trova il suo fondamento essa diventa Storia. Così come è indiscutibile che la stessa “spesso è intuizione, ragionamento, intreccio logico”. Solo che, nel caso in esame, l'intuizione risulta soppiantata dalla fantasia, il ragionamento dal vaneggiamento, l'intreccio logico dalla impreparazione e dalla incompetenza.</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a; text-align: center;"><span style="font-family: arial;">La “conoscenza della rotta atlantica verso le americhe precolombiane” è soltanto una delle innumerevoli baggianate dispensate sui Poveri Cavalieri di Cristo, ne esiste un lungo elenco, che grida tuttora vendetta; così come l'imbarazzante capitolo dedicato ai “viaggi” di San Francesco, perché qui non si tratta più di ipotesi, ancorchè suggestive, ma di vere e proprie allucinazioni.</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a; text-align: center;"><span style="font-family: arial;">Per concludere, non si vuole affatto negare la libertà di scrivere e pubblicare ciò che si desidera, anche che i Templari siano andati sulla Luna (magari con gli UFO del gentile Autore), così come non può essere negata, a chi ha la competenza sul tema, la facoltà di criticare opere che </span></span><span style="caret-color: rgb(26, 26, 26); color: #1a1a1a; font-family: arial; text-align: center;">non hanno nulla a che vedere </span><span style="caret-color: rgb(26, 26, 26); color: #1a1a1a; font-family: arial; text-align: center;">con la storia dell'Ordine del Tempio.</span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;">Ci dia retta il gentile Autore, lasci perdere Knight e Lomas e si compri un bel Demurger.</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-size: 11pt;"><br /></span></span></span></p></div>Unknownnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7429264537075313730.post-70673567744800381262023-04-15T08:04:00.003+02:002023-04-15T08:04:59.726+02:00Templari e pop-corn<p style="text-align: center;"> <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiKpjkCzloK4O4JmFU53RhiFd5CtFHb8wlO3YSYGj40elCzbMpRewJy5mSAT9ecn2_CKcL0F_KzfZF6czWjeEWQkfpGwcr2QUcPIsbqXWIKQOblpzNi7QCol2YioFvzt1LrFxpxiaILNzntDXZTwHMGPLOpvEJOSl-ZmDt2irmKakqRfVROSV9FSQDbiA/s800/img.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="800" data-original-width="800" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiKpjkCzloK4O4JmFU53RhiFd5CtFHb8wlO3YSYGj40elCzbMpRewJy5mSAT9ecn2_CKcL0F_KzfZF6czWjeEWQkfpGwcr2QUcPIsbqXWIKQOblpzNi7QCol2YioFvzt1LrFxpxiaILNzntDXZTwHMGPLOpvEJOSl-ZmDt2irmKakqRfVROSV9FSQDbiA/w400-h400/img.jpg" width="400" /></a><br /><br /></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;"><span><br /></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;"><span>Dispiace sempre bocciare il frutto di un lavoro personale, ma è doveroso distinguere le opere che rispettano in pieno i criteri metodologici basilari da quelle realizzate in maniera approssimativa. </span><span>È questo il caso del recentissimo </span><span><i>“Americhe Templari. Tracce nel nuovo mondo precolombiano”,</i></span><span> di Osvaldo Carigi, uscito per “Intermedia Edizioni”.</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;">Edificato su una “bibliografia” irrisoria e obiettivamente inqualificabile, sorretto da interviste a tratti surreali e finanche da citazioni di romanzi, non vi è un solo paragrafo di questo testo che non riporti errori grossolani e ricostruzioni arbitrarie destituite di fondamento, basate su interpretazioni afilologiche, quando non capziose. Sono tali e tanti gli strafalcioni e gli orrori riprodotti nel libro che sarebbe troppo lungo elencarli.</span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="text-align: left;"><span style="font-family: arial;">Ciò che emerge è una profonda “non-conoscenza” dell'Ordine Templare, della sua storia, della sua missione, delle sue regole e, soprattutto, della sua psicologia intrinseca, ignorando completamente tutti quei documenti che, al contrario, attestano realtà ben differenti da quelle “rivelate” nel volume. L'Autore ha, infatti, raccolto acriticamente (spesso condividendole) una serie di informazioni fuorvianti, tuttavia facilmente confutabili se muniti delle necessarie competenze in storia medievale e templare in particolare.</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="text-align: left;"><span style="font-family: arial;">Giusto a titolo di esempio, i Templari non possedevano alcuna “flotta”. Conosciamo addirittura i nomi delle (poche) imbarcazioni di proprietà del Tempio, basterebbe infatti assumersi l'onere di consultare gli incartamenti disponibili, ma questo costa fatica ed è certamente più comodo andare a raccogliere stupidaggini su internet (le note con i link sono un insulto a quanti ricercano in maniera seria). Né tantomeno detenevano tale “flotta” nel porto de La Rochelle (città dove era comunque presente una commanderia), essendo ampiamente noto che gli imbarchi crociati dalla Francia avvenivano principalmente ad Aigues-Mortes.</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="text-align: left;"><span style="font-family: arial;">Inoltre, i Templari non costruirono alcuna cattedrale, fandonia tra le più inverosimili. Se avessero davvero posseduto tutte le risorse in argento di cui si favoleggia le avrebbero riversate sulla Terra Santa, contribuendo in maniera determinante a sconfiggere il poderoso esercito di Saladino e, in seguito, anche quello mamelucco. Viceversa, tutti gli storici qualificati conoscono a fondo i resoconti sulle enormi difficoltà che i Templari dovettero affrontare per mantenere i loro contingenti militari.</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="text-align: left;"><span style="font-family: arial;">Pensare di rintracciare e ricostruire eventuali presenze dell'Ordine sulla base di croci scolpite o dipinte non solo è scorretto ma è addirittura folle. Localizzare i Templari in Argentina, in Brasile, in Bolivia, paesi da cui sarebbero andati e venuti come se nulla fosse, come vaneggiano alcuni degli “esperti” all'uopo interpellati, è veramente fantascienza. Per non parlare del capitolo dedicato a San Francesco d'Assisi, al confine tra l'assurdo e il comico.</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="text-align: left;"><span style="font-family: arial;">In sintesi, un libro che sarebbe da ritenere offensivo se non fosse così traboccante di castronerie e farneticazioni tali da suscitare naturale e sincera ilarità.</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><br /></p>Unknownnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7429264537075313730.post-79918207117457510862023-03-18T12:11:00.003+01:002023-04-14T16:31:00.412+02:0018 marzo 1314<p style="text-align: center;"> <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh70lWaY9U3qZVQBzFe7Y6qZ46J0Kwp93LCOhTG6P1lcSsUuKYlBrBU8MvId9lO6-Mehd8eZ4627WZ4xwCgQFvVG4DfK6uHCv2iWz7mbVMUmSvKMack99Z5P5pRLDEWL_BY0ZkO8A6_nbR75LE1KyTxDQ2nCQiL_umyDnztSTEhOC6RrqhS0AU4mxsWgQ/s1024/de%20casibus.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="1024" data-original-width="927" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh70lWaY9U3qZVQBzFe7Y6qZ46J0Kwp93LCOhTG6P1lcSsUuKYlBrBU8MvId9lO6-Mehd8eZ4627WZ4xwCgQFvVG4DfK6uHCv2iWz7mbVMUmSvKMack99Z5P5pRLDEWL_BY0ZkO8A6_nbR75LE1KyTxDQ2nCQiL_umyDnztSTEhOC6RrqhS0AU4mxsWgQ/w363-h400/de%20casibus.jpg" width="363" /></a></p><p><br /></p><p align="CENTER" style="line-height: 24px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;"><b>De Iacobo, magistro Templariorum</b></span></p><p style="line-height: 24px; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><i><span style="font-family: arial;">Ma a nulla servendo la tortura, furono portati, eccetto il maestro e tre altri compagni, a essere bruciati se fossero rimasti fermi nell'ostinazione di non voler confessare i delitti.</span></i></p><p style="line-height: 24px; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><i>Questi tali sì come erano di sangue illustre cosi anco erano d'età fiorita e di fortezza d'animo valorosi; perciocché, dopo lunga ma superficiale indagine, essendo per ordine del re legati uno per uno ad un palo e cinti d'ogni intorno di legna, e innanzi ai loro occhi stando il fuoco e i camefici; per quanto dalla voce di un araldo fosse promesso che, se confermavano le cose a loro opposte, avrebbero salva la vita e restituita la libertà, non fu alcuno·di loro che volesse, lasciandosi persuadere dalle lacrime e dalle preghiere degli amici e dei congiunti, cedere all'irato re e perdonare, confessando, alla propria vita piuttosto che con sì fiera ostinazione lasciarsi morire.</i></span></p><p style="line-height: 24px; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><i>Onde, avendo quelli più volte tutti d'accordo confermato ciò che tante volte avevano detto, alla fine i tormentatori ad uno per uno strapparono col fuoco le unghie dei piedi e poi lentamente per tutto il corpo pian piano li abbruciavano. Il qual tormento con·quanto dolore dagl'infelici fosse sopportato, ne facevano fede·agli astanti le loro urla terribili, né altro dicevano eccetto che erano veri cristiani e che la loro religione era stata e era santissima.</i></span></p><p style="line-height: 24px; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><i>Così lasciarono consumare i tormentati corpi fino all'ultimo respiro, né alcuno di quelli fu che per lo tormento si lasciasse vincere né rimuovere dal suo proposito. Direi questi con cosi animosa e intiera fortezza aver vinto la perfidia dell'avaro re, se col loro morire non fossero andati là dove il fiero appetito di lui desiderava.</i></span></p><p style="line-height: 24px; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><i>Benché a quelli non sia stata minor gloria se con dritto giudicio scelsero piuttosto di morire tra i tormenti, che voler confermare quello che non era vero, e macchiare la giustamente acquistata fama con la confessione della vergognosa colpevolezza.</i></span></p><p style="line-height: 24px; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><i>Questi adunque furono i primi colpi della Fortuna contra l'abbassato Iacopo. Il quale, essendo afflitto dalla noia della continua prigione, menato a Lione e da diverse esortazioni persuaso, confessò a papa Clemente alcuno dei delitti de' quali era stato incolpato. Laonde, rimenato a Parigi, e leggendosi dinanzi a due cardinali assistenti e al re la sentenza, per la quale si sanzionava la sua liberazione e la condanna del suo Ordine, egli, insieme con uno dei suoi compagni, ch'era fratello del Delfino di Vienne, domandò ad alta voce che si tacesse.</i></span></p><p style="line-height: 24px; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><i>Onde, fatto il silenzio e tutto il popolo intorno ascoltando, confermarono innanzi a tutti e protestarono santissimamente ch'erano degni di morire, non perché avessero commesso alcuna delle cose di cui erano incolpati, ma perché ingannati da una condannevole suggestione e sedotti dalle persuasioni del re e del sommo pontefice si erano lasciati indurre, per brama colpevole di peritura fama, prima a confessare quelle cose in vergogna e tradimento del loro celebre Ordine tanto cospicuo per sacra religiosità, provato dalla rigida osservanza degli appartenenti, e poi ad ingannare tanti uomini insigni, tanti forti commilitoni, tanti amici, tanti fratelli, morti bruciati prima di loro in nome della verità.</i></span></p><p style="line-height: 24px; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><i>Di qui seguì la sentenza fiera e iniqua alla ruina dei Templari; e Iacopo col fratello del Delfino (lasciati in vergognosa vita gli altri due compagni) fu condotto all'istesso supplizio che soffersero gli altri. Il quale ambedue con intrepido e costante cuore in presenza del re sopportarono, né niente altro mai dissero, finché a loro bastarono i forti spiriti, eccetto quanto gli altri che prima erano morti. Cosi colui che poco innanzi col suo splendore poté suscitare l'invidia di cosi gran re, per un fiero colpo della Fortuna divenuto cenere, costrinse anco gli infelici ad avergli compassione.</i></span></p><p style="line-height: 24px; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><i>Cosi diceva Boccaccio, padre mio, che allora a Parigi con onesta fatica procurava come commerciante di aumentare le proprie risorse, e assicurava di aver assistito a quei fatti.</i></span></p><p style="line-height: 24px; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><br /></span></p><p style="line-height: 24px; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><span>Giovanni Boccaccio, </span><span><i>De casibus virorum illustrium</i></span><span>, Liber IX - c. XXI</span></span></p><p style="line-height: 24px; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">IX volume della collana "Tutte le opere di Giovanni Boccaccio", a cura di Vittore Branca, Mondadori, Milano 1964-1998, contenente: "De casibus virorum illustrium" (a cura di P. G. Ricci e V. Zaccaria)</span></p><p style="line-height: 24px; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;"><br /></span></p>Unknownnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7429264537075313730.post-21491233693393835232023-02-12T12:38:00.004+01:002023-02-12T13:29:25.319+01:00The Templars: The Rise, Fall, and Legacy of a Military Religious Order<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj0X_D_5MTM41H_SPgHgFj0jmI0rEJqP5LZLgxOK4f7UZvZBeDiYkXGRn7AswZJ9414_hoe7pDu5No96Z8barlELCeqld7oNVrora-NS43h7cPw-nHfITvSO1yiGmTZaKy_0EPbr94A4FsZwFew5uTqBCPO4XHEuO93EAXHhFf4bwPrVzcjiwVqRKqwfw/s535/9780367756765.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="535" data-original-width="350" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj0X_D_5MTM41H_SPgHgFj0jmI0rEJqP5LZLgxOK4f7UZvZBeDiYkXGRn7AswZJ9414_hoe7pDu5No96Z8barlELCeqld7oNVrora-NS43h7cPw-nHfITvSO1yiGmTZaKy_0EPbr94A4FsZwFew5uTqBCPO4XHEuO93EAXHhFf4bwPrVzcjiwVqRKqwfw/w261-h400/9780367756765.jpg" width="261" /></a></div><div><br /></div><div><br /></div><br /><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Come più antico degli ordini religiosi militari e quello con una caduta inaspettata e drammatica, la cavalleria dei Templari continua ad affascinare accademici e studenti così come il pubblico in generale.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Una raccolta di quindici capitoli accompagnati da un'introduzione storica, <i>The Templars: The Rise, Fall, and Legacy of a Military Religious Order</i> racconta e analizza l'ascesa e l'insediamento di questa comunità sia negli stati crociati del Mediterraneo orientale che nei paesi dell'Europa occidentale durante il XII e XIII secolo, riflette sui procedimenti avviati contro di essa e sulla sua successiva caduta (1307-1314), ed esplora la sua eredità medievale e post-medievale, compresa una valutazione delle attuali ricerche relative ai Templari e suggerimenti per future esplorazioni.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Presentando un'ampia gamma di approcci metodologici e materiali di base, questo volume unisce prospettive storiche, storico-artistiche, teologiche, archeologiche e storiografiche e presenta il lavoro e le voci di studiosi di varie generazioni accademiche che risiedono in otto paesi diversi (Israele, Francia, Italia, Spagna, Regno Unito, Germania, Polonia e Stati Uniti d'America).</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><br /></span></div><div style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><a href="https://www.routledge.com/The-Templars-The-Rise-Fall-and-Legacy-of-a-Military-Religious-Order/Burgtorf-Lotan-Mallorqui-Ruscalleda/p/book/9780367756765">info</a></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><br /></span></div>Unknownnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7429264537075313730.post-7399900950172591252023-01-13T09:06:00.006+01:002023-01-13T09:09:05.796+01:0013 gennaio<p style="text-align: center;"> <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhu5VtMbiiqL5nddlkBQ2INpEeKIX5I7scrqtud9HBjLyod3-8_btmYy-8c24Sw1KEOQ8z30JZoCXHmRT_zoqr2YO8uwV52f6xEqFL9jnrvbwTuIkaWnbYJsFm7CJpdNZ2CuzCDhfPTxZoUjFUBLeVA5wZkIuxwlJqBRVmeNdQ5cTIUC9_ggKFUQnd3jA/s671/Hugues.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="671" data-original-width="500" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhu5VtMbiiqL5nddlkBQ2INpEeKIX5I7scrqtud9HBjLyod3-8_btmYy-8c24Sw1KEOQ8z30JZoCXHmRT_zoqr2YO8uwV52f6xEqFL9jnrvbwTuIkaWnbYJsFm7CJpdNZ2CuzCDhfPTxZoUjFUBLeVA5wZkIuxwlJqBRVmeNdQ5cTIUC9_ggKFUQnd3jA/w298-h400/Hugues.jpg" width="298" /></a></p><br /><p></p><p style="text-align: center;"><span style="font-family: georgia; font-size: large;"><b>13 gennaio</b></span></p><p style="text-align: center;"><span style="font-family: georgia; font-size: large;"><b>festa di Sant'Ilario e festa del Tempio</b></span></p><p style="text-align: center;"><span style="font-family: georgia; font-size: large;"><br /></span></p><p style="text-align: center;"><span style="font-family: georgia; font-size: large;">Un saluto e buona festa a tutti i lettori di</span></p><p style="text-align: center;"><span style="font-family: georgia; font-size: large;">Tradizione Templare</span></p><p style="text-align: center;"><span style="font-family: georgia; font-size: large;"><br /></span></p>Unknownnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7429264537075313730.post-56905681917323647512022-12-23T10:19:00.010+01:002023-03-19T11:25:19.342+01:00I libri del 2022<p style="text-align: center;"> <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiB1R7MzJSVugbAebw4SX7_MqKoNzJWFWsSzYNmR19pEXZQOr-81B7ZRufPsts6ct-wNu_9w4AhS4b62GlYkVO70QYxu5dly3w515So3FMY-Rq6H3te1LbvHCvOVf2z9KRFisSTIaDQKPneejAjaV63w1fTaS-wj2PwkKAjGvKCGzpQ6FXWxGoeL8onZg/s1024/2022.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="576" data-original-width="1024" height="225" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiB1R7MzJSVugbAebw4SX7_MqKoNzJWFWsSzYNmR19pEXZQOr-81B7ZRufPsts6ct-wNu_9w4AhS4b62GlYkVO70QYxu5dly3w515So3FMY-Rq6H3te1LbvHCvOVf2z9KRFisSTIaDQKPneejAjaV63w1fTaS-wj2PwkKAjGvKCGzpQ6FXWxGoeL8onZg/w400-h225/2022.jpg" width="400" /></a></p><br /><p></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><b style="color: #1a1a1a; font-family: arial; text-align: left;">Giuseppe Balena</b></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;"><b>Cavalieri e Misteri in terra di Lucania. Templari, Giovanniti e simboli nell'arte</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;"><b>Intermedia Edizioni</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;">Ennesimo pasticcio in salsa esoterica, in cui si vorrebbe trattare un po' di tutto, senza riuscire però ad evitare i soliti luoghi comuni, i soliti fantasiosi simbolismi, oltre a vere e proprie bufale (davvero fuori luogo il capitolo dedicato a Pitagora). Sfondoni a parte, appare scarsamente curata anche la pur vasta bibliografia, in cui figurano menzionati testi a dir poco imbarazzanti, a riprova di quanto sia, senza dubbio, più opportuno affidare la materia agli specialisti.</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;">Voto: 3</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><br /></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;"><b>Adriano Balestra</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;"><b>I Templari - tra realtà e leggenda</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;"><b>Abra Books Editrice</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;">Testo prevalentemente incentrato sulla storia delle Crociate, con brevi accenni alla fase finale dell'Ordine. Un lavoro nel complesso irrilevante, anche in virtù di una bibliografia del tutto insignificante.</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;">Voto: 3</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><br /></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;"><b>Federico Canaccini</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;"><b>Templari. Storia, leggenda, memoria</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;"><b>Medioevo Dossier</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;">Classica pubblicazione da edicola, per una lettura poco impegnativa ma dai buoni contenuti.</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;">Voto: 7</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><br /></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;"><b>Bernardo di Chiaravalle</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;"><b>Scritti sui Templari. La Regola dell'Ordine e il Trattato sulla Nuova Cavalleria</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;"><b>Fede & Cultura</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;"><span style="color: #1a1a1a;"><span>Edizione della </span></span><span style="color: #1a1a1a;"><span><i>Regola latina</i></span></span><span style="color: #1a1a1a;"><span> e del </span></span><span style="color: #1a1a1a;"><span><i>Liber ad Milites Templi</i></span></span><span style="color: #1a1a1a;"><span> di San Bernardo, corredata di una breve introduzione. Utile per chi desiderasse avere un volumetto con entrambi i testi.</span></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;">Voto: 6</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><br /></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;"><b>Alessandro Mazzucchelli</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;"><b>Il processo ai Templari: Dalla fama all'infamia. Da Gerusalemme ai roghi</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;"><b>Delphi</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;"><span style="color: #1a1a1a;"><span>Esile escursione riguardante l'ultima fase dell'Ordine, con alcune inesattezze di base, tra cui: </span></span><span style="color: #1a1a1a;"><span>«</span></span><span style="color: #1a1a1a;"><span>I Templari erano cavalieri laici. Erano monaci...</span></span><span style="color: #1a1a1a;"><span>»</span></span><span style="color: #1a1a1a;"><span>. </span></span><span style="color: #1a1a1a;"><span>Occorre</span></span><span style="color: #1a1a1a;"><span> ribadire, ancora una volta, che i Templari erano dei religiosi a tutti gli effetti, quantunque non conducessero vita da “monaci” (come erroneamente vengono definiti) bensì da “frati”. Per il resto, viene riportato, in maniera estremamente succinta, quanto già acclarato dalla critica storica circa le ragioni dell'infame soppressione.</span></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;">Voto: 5</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><br /></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;"><b>Jacopo Mordenti</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;"><b>I templari. Storia di monaci in armi (1120-1312)</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;"><b>Carocci Editore</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;">Breve ma accurato riepilogo, impostato secondo i criteri storiografici più corretti e sostenuto da una discreta bibliografia (mancano alcuni testi fondamentali). Consigliato a chi volesse approfondire la storia dell'Ordine, senza doversi impegnare in letture oltremodo faticose.</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;">Voto: 9</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><br /></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;"><b>Vito Ricci</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;"><b>Templari e Giovanniti nel Mezzogiorno normanno-svevo</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;"><b>D'Amico Editore</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;">Eccellente studio sulla presenza dei due principali ordini militari nel sud della penisola italica, condotto con il consueto rigore scientifico, sulla scorta dei documenti disponibili. Da avere.</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;">Voto: 9</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><br /></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;"><b>Enzo Valentini</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;"><b>Nel refettorio dei Templari. Norme e prescrizioni alimentari dei monaci-cavalieri secondo la Regola dell'Ordine del Tempio</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;"><b>Penne e Papiri</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;">Originale ed esaustivo lavoro, in cui si approfondisce il modo di mangiare dei cavalieri del Tempio, la refezione in comunità e le sue tempistiche, con uno sguardo anche ai cibi presenti sulle tavole, menzionando quelli permessi e quelli proibiti. Il tutto analizzato attraverso la Regola del Tempio, i documenti dell’epoca e i risultati degli scavi archeologici.</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;">Voto: 9</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><br /></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;"><b>AA. VV.</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;"><b>Atti del XXXVIIII Convegno di Ricerche Templari</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;"><b>Penne e Papiri</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;">Consueto appuntamento con gli atti del convegno LARTI, tenutosi ancora in modo virtuale a causa della pandemia. Se si vogliono leggere degli studi seri e accurati, non è possibile fare a meno di questi volumi.</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;">Voto: 9</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;"><br /></span></span></p>Unknownnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7429264537075313730.post-88226698386032615052022-11-19T13:40:00.008+01:002022-12-03T14:58:51.265+01:00Il Papato e il processo ai templari<p style="text-align: center;"> <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjVm0ZX37OyHgZfm6tTUxVsqXKaJRhfC8TptVyLBNUKxthWZLgfRqNpSdiXUypbBiXeQuOkTycJSDVdQLFdsDUCYkXVyZ6qbRiLIDXCG9MEM4Q0T-pMe13J0N8wvDO05jSUX1DzsoZKTV0ZiHsWIMtwPxsef5tzYOJRtoV51mr5KV_66zll3AfzqB5dFQ/s620/Cover.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="620" data-original-width="414" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjVm0ZX37OyHgZfm6tTUxVsqXKaJRhfC8TptVyLBNUKxthWZLgfRqNpSdiXUypbBiXeQuOkTycJSDVdQLFdsDUCYkXVyZ6qbRiLIDXCG9MEM4Q0T-pMe13J0N8wvDO05jSUX1DzsoZKTV0ZiHsWIMtwPxsef5tzYOJRtoV51mr5KV_66zll3AfzqB5dFQ/w268-h400/Cover.jpg" width="268" /></a></p><p style="text-align: center;"><br /></p><div class="separator" style="caret-color: rgb(51, 51, 51); clear: both; color: #333333; text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: large;">Barbara Frale</span></div><div class="separator" style="caret-color: rgb(51, 51, 51); clear: both; color: #333333; text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: large;"><b><br /></b></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span face="arial, helvetica, sans-serif" style="color: #333333;"><span style="caret-color: rgb(51, 51, 51); font-family: arial; font-size: large;"><b>Il Papato e il processo ai templari</b></span></span></div><div class="separator" style="caret-color: rgb(51, 51, 51); clear: both; color: #333333; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="caret-color: rgb(51, 51, 51); clear: both; color: #333333; text-align: center;"><br /></div><div style="text-align: center;"><span style="color: #333333; font-family: arial; font-size: medium;"><span style="caret-color: rgb(51, 51, 51);">Viella</span></span></div><div style="caret-color: rgb(51, 51, 51); color: #333333; font-size: 13px; text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: large;"><br /></span></div><div style="caret-color: rgb(51, 51, 51); color: #333333; font-size: 13px; text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: large;"><br /></span></div><div style="caret-color: rgb(51, 51, 51); color: #333333; font-size: 13px; text-align: center;"><span style="color: #0b5394; font-family: arial; text-decoration: none;"><a href="https://www.cazzanti.net/bsi/letture/La%20corte%20dei%20papi.pdf" style="color: #0b5394; text-decoration: none;">leggi un estratto del libro</a></span></div><div style="caret-color: rgb(51, 51, 51); color: #333333; font-size: 13px; text-align: center;"><span style="font-family: arial;"><br /></span></div><div style="caret-color: rgb(51, 51, 51); color: #333333; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; text-align: center;"><br /></div>Unknownnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7429264537075313730.post-71191588012468687042022-10-08T10:29:00.005+02:002022-11-19T13:46:48.950+01:00L'Ordine Templare ad Alberona<p style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEggfuOfqnaqLEMrpqkpNeIEL2PucG6NfvdfGMTjujprIUxoTKS3MAxoehnGfj33sFxkmjKeWRvRAjXnzmhOw64Heff60clTJKVTCnddC-_c0t499QXCYAEgrb9fR1RMUaDBs-ihDrOMouhIbI7ugTuICJ0_E2I02nEr4e7FzFH79_zzIEJaYl2dxEsLVQ/s3448/Chiesa-priorale.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3448" data-original-width="2024" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEggfuOfqnaqLEMrpqkpNeIEL2PucG6NfvdfGMTjujprIUxoTKS3MAxoehnGfj33sFxkmjKeWRvRAjXnzmhOw64Heff60clTJKVTCnddC-_c0t499QXCYAEgrb9fR1RMUaDBs-ihDrOMouhIbI7ugTuICJ0_E2I02nEr4e7FzFH79_zzIEJaYl2dxEsLVQ/w235-h400/Chiesa-priorale.jpg" width="235" /></a></p><p></p><div style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b><br /></b></span></div><div style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b><br /></b></span></div><div style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: large;">Gaetano Schiraldi</span></div><div style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: large;"><b><br /></b></span></div><div style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: large;"><b><i>L'Ordine Templare ad Alberona</i></b></span></div><div style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b><br /></b></span></div><div style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b><br /></b></span></div><div style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;">Archivio Storico Pugliese</span></div><div style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b><br /></b></span></div><div style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b><br /></b></span></div><div style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b><br /></b></span></div><div style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><a href="https://emeroteca.provincia.brindisi.it/Archivio%20Storico%20Pugliese/2005/Articoli/L'OrdineTemplare.pdf">leggi</a></span></div><div style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b><br /></b></span></div><p></p><p><br /></p>Unknownnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7429264537075313730.post-21714502999357592972022-09-01T09:21:00.011+02:002022-09-01T09:28:37.000+02:00XL Convegno di Ricerche Templari<p></p><div style="text-align: center;"> <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEizvz_-GZUz269Is-SWizf86w9xeRjbgxTURL8O2VkLj2Xizu0jiVKQgfB2aaM50lUH-GHWurLxrxSVnTQXDpniqHHqVCmR0i-qnsxezNZQ12IQUMyBY6mmYqLxS4vrkAy3hB0Ajeck5jancaypZyuaSua8Ly-Z1__JtQeeuZ5PQTeGuPfDfHITkva7EQ/s335/Logo%20Larti.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="335" data-original-width="335" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEizvz_-GZUz269Is-SWizf86w9xeRjbgxTURL8O2VkLj2Xizu0jiVKQgfB2aaM50lUH-GHWurLxrxSVnTQXDpniqHHqVCmR0i-qnsxezNZQ12IQUMyBY6mmYqLxS4vrkAy3hB0Ajeck5jancaypZyuaSua8Ly-Z1__JtQeeuZ5PQTeGuPfDfHITkva7EQ/s320/Logo%20Larti.jpg" width="320" /></a></div><div style="text-align: center;"><span style="color: #1a1a1a; font-family: arial;"><br /></span></div><div style="text-align: center;"><span style="color: #1a1a1a; font-family: arial;"><br /></span></div><div style="text-align: center;"><span style="color: #1a1a1a; font-family: arial;">Riceviamo e volentieri pubblichiamo</span></div><div style="text-align: center;"><p style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><br /></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;"><i>Anche per quest’anno, in seguito alla complessa normativa di carattere sanitario (Covid 19) riguardante le manifestazioni dei prossimi mesi, il Direttivo dell'Associazione ha deciso di tenere il XL Convegno di Ricerche Templari non in presenza ma in modalità virtuale (con dettagli tecnici ancora da decidere).</i></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;"><i>Come per la scorsa edizione gli atti del convegno verranno pubblicati in forma cartacea, nei modi e nei tempi degli anni passati.</i></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;"><i>Sarà cura della Segreteria attivarsi per la raccolta delle relazioni e seguire la realizzazione del volume, di cui verrà data ampia pubblicità a pubblicazione avvenuta.</i></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;"><i><br /></i></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;"><i>Il Direttivo della L.A.R.T.I.</i></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: Arial, sans-serif;"><span style="font-size: 11pt;"><br /></span></span></span></p></div><div style="text-align: justify;"></div>Unknownnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7429264537075313730.post-49580082611888004492022-06-22T12:03:00.007+02:002022-06-22T12:09:15.067+02:00Tempo di vacanze, tempo di giochi<p style="text-align: center;"> <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj7mT5lLRGADOY2qOgpmwt0nmJeFtKSwTuqKUt2aouVZZsW94mG3hlnIu_TuZwH02eyo4_UPNwxerKZnYarbj9Ygm9iqPjyvJ1fE3_kIPGGDOZLqoH-r_-aRCSMIuBQQBO0nblrxLSjW8GjeRH8triDTsza07rVCgRxcP5AiwdOWcpEdlpTk4nJtcXVEQ/s984/templari.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="577" data-original-width="984" height="235" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj7mT5lLRGADOY2qOgpmwt0nmJeFtKSwTuqKUt2aouVZZsW94mG3hlnIu_TuZwH02eyo4_UPNwxerKZnYarbj9Ygm9iqPjyvJ1fE3_kIPGGDOZLqoH-r_-aRCSMIuBQQBO0nblrxLSjW8GjeRH8triDTsza07rVCgRxcP5AiwdOWcpEdlpTk4nJtcXVEQ/w400-h235/templari.png" width="400" /></a></p><br /><p></p><p style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; caret-color: rgb(38, 50, 56); color: #263238;"><span style="font-family: arial;">Ne "Il Mistero dei Templari" potrete ripercorrere oltre 200 anni, dal 1119 al 1312, della storia dell’Ordine dei Poveri Compagni d’arme di Cristo e del Tempio di Salomone, meglio conosciuti come l’Ordine dei Cavalieri Templari, in un appassionante gioco di gestione per 2-4 giocatori dai 12 anni in su. Ogni giocatore rappresenterà una fazione dell’Ordine e dovrà amministrare saggiamente somme di denaro, commerciare le merci provenienti da Oltremare, reclutare nuovi cavalieri e organizzare le commanderie templari in tutta Europa. La vostra avventura avrà inizio nelle lontane terre della Terra Santa, scortando i pellegrini tra le perigliose vie della Palestina e scavando nottetempo tra le antiche rovine del Tempio di Re Salomone alla ricerca di antiche e preziosissime reliquie della cristianità. Sarete in grado di recuperarle e custodirle fino all'inizio della persecuzione del Re di Francia che si scatenerà il fatidico venerdì 13 ottobre del 1307, e quindi nasconderle per sempre alla bramosia di Filippo il Bello? "Il Mistero dei Templari" è più di un gioco da tavolo: è un’opera che racchiude una affascinante ricerca storica sapientemente legata alle leggende che continuano ad alimentare la curiosità di ogni nuova generazione. "Il Mistero dei Templari" contiene anche un trattato storico di 24 pagine sulla storia dell’Ordine dei Templari, che vuole essere non solo una guida al gioco e ai suoi contenuti; ma soprattutto un affresco di questo incredibile ordine di monaci guerrieri che in breve tempo guadagnò rispetto e potere nelle corti di tutta Europa, diventando la maggior forza politica e bancaria per oltre duecento anni.</span></span></p><p style="text-align: justify;"><br /></p><p style="text-align: center;"><span style="font-family: arial;"><a href="https://www.ibs.it/mistero-dei-templari-gioco-da-giocattolo-giochi-uniti/e/8033772892742">info</a></span></p><p style="text-align: center;"><span style="font-family: arial;"><br /></span></p><p style="text-align: center;"><span style="font-family: arial;"><a href="http://www.laruzzoteca.it/ruzzoteca/upload/istruzioni/312.pdf">istruzioni del gioco</a></span></p><p style="text-align: center;"><br /></p>Unknownnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7429264537075313730.post-22200126865814327212022-05-19T12:22:00.004+02:002022-05-19T12:29:42.461+02:00Andare per la Roma dei Templari<p style="text-align: center;"> <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhlWPMGYv4gkhE2WZCrjVe1hdgDiuQ7t8GiHIOd0ZHKRUHMkafxowlAfOUImFZuo5ghqENwpqQtn4M259KOSmtJwO4-HPQQaLQS_uOSnFuPOe_fJZTQbqZ7cQBuUFV0f1a4Ad_0Wo1BL_IUk-7JfgBoIHH3fMlvyhOZ4rB7PUVz6CrRMZz6XiQx5VutfA/s903/9788815252036_0_536_0_75.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="903" data-original-width="536" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhlWPMGYv4gkhE2WZCrjVe1hdgDiuQ7t8GiHIOd0ZHKRUHMkafxowlAfOUImFZuo5ghqENwpqQtn4M259KOSmtJwO4-HPQQaLQS_uOSnFuPOe_fJZTQbqZ7cQBuUFV0f1a4Ad_0Wo1BL_IUk-7JfgBoIHH3fMlvyhOZ4rB7PUVz6CrRMZz6XiQx5VutfA/w238-h400/9788815252036_0_536_0_75.jpeg" width="238" /></a><br /><span style="font-family: arial;"><br /></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Per chi se lo fosse perso, riproponiamo all'attenzione dei nostri lettori questo interessante lavoro di Barbara Frale sulla Roma dei Templari.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><br /></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;">Il cavaliere templare che, proveniente da Gerusalemme, entrava nell’Urbe dalla via Tiburtina si trovava dinanzi un’antica porta di pietra che aveva scolpite due teste di toro; quella esterna, rivolta verso la campagna, era un lugubre teschio, mentre l’altra, prospiciente la città, raffigurava un animale vivo. Le due teste simboleggiavano i viandanti che giungevano nella Città Eterna: affamati e deperiti nell’entrarvi, rifocillati e vigorosi nel lasciarla.</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;">Qual era l’aspetto di Roma all’epoca dei Templari, e quali luoghi della città furono teatro di eventi cruciali per la storia del leggendario Ordine? Lo si scoprirà attraverso una serie di tappe significative. Come guida, avremo alcune figure illustri: Hugues de Payns e Jacques de Molay, il primo Maestro e l’ultimo, e fra loro san Bernardo di Clairvaux, il grande mistico del XII secolo che a buon diritto può essere considerato la colonna ideologica e spirituale del Tempio.</span></span></p><p style="text-align: center;"><span style="font-family: arial;"><a href="https://www.mulino.it/isbn/9788815252036">per saperne di più</a></span></p><p style="text-align: center;"><span style="font-family: arial;"><br /></span></p>Unknownnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7429264537075313730.post-14915422673991182532022-04-22T11:50:00.008+02:002022-04-22T12:04:47.157+02:00The Templars and their Sources<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh1MtLUcJ2k7qwMe3ge1IRbYNtqPyLYnMu57_C-EKajpIjV4SjDATz_21igeTDtjz4TAeQrtsmxSUOM2kZxYUCUl91B9zmuPnzgjo56CoW7HfllOh8CxgfejUpj-R1HwWUct1tugeC5OD1rEHQZ1V7X1VFMbKCLDj_OUA8EqKI_yyrUeIusMQ634QnISQ/s525/9780367890193.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="525" data-original-width="350" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh1MtLUcJ2k7qwMe3ge1IRbYNtqPyLYnMu57_C-EKajpIjV4SjDATz_21igeTDtjz4TAeQrtsmxSUOM2kZxYUCUl91B9zmuPnzgjo56CoW7HfllOh8CxgfejUpj-R1HwWUct1tugeC5OD1rEHQZ1V7X1VFMbKCLDj_OUA8EqKI_yyrUeIusMQ634QnISQ/s320/9780367890193.jpeg" width="213" /></a></div><br /><div><p style="margin-bottom: 0cm; text-align: center;"><span style="color: #1a1a1a;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>The Templars and their Sources</b></span></span></span></p><p style="margin-bottom: 0cm; text-align: center;"><span style="color: #1a1a1a;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial;">Edited by Karl Borchardt, Karoline Döring, Philippe Josserand, Helen Nicholson</span></span></span></p><p align="CENTER" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial;">ISBN 9780367890193</span></span></span></p><p align="CENTER" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial;">Routledge, 2020</span></span></span></p><p align="CENTER" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial;">420 Pages</span></span></span></p><p align="CENTER" style="margin-bottom: 0cm;"><br /></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;">Anche 700 anni dopo la soppressione dell'Ordine del Tempio e l'esecuzione dell'ultimo gran maestro, Jacques de Molay, non mancano le pubblicazioni su questo influente ordine militare. Eppure, a differenza di altre istituzioni medievali, i Templari sono soggetti a finzione speculativa e mito popolare che minacciano di sommergere i frutti degli sforzi accademici. Fortunatamente, gli ultimi anni hanno prodotto una fiorente scuola di studio accademica che sta sfidando questi miti. Attualmente si stanno redigendo sempre più fonti, in particolare quelle per il processo ai Templari (1307–1312). Altre sono ancora in attesa di approfondimento, tra cui, sorprendentemente, la maggior parte delle carte che coprono più di 150 anni di storia dell'Ordine.</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a; text-align: left;"><span style="font-family: arial;">Gli articoli in questo volume colmano questa lacuna e valutano criticamente le nuove direzioni negli studi sui Templari sulla base di materiale di partenza ancora inedito. Si discutono questioni aperte e richieste riguardanti le fonti e da una serie di risultati stimolanti viene proposto un nuovo <i>status quaestionis</i> che non solo fornirà una migliore comprensione della storia archeologica, economica, religiosa, amministrativa e militare dell'Ordine, ma stabilirà anche nuovi punti di partenza per la redazione di statuti e atti amministrativi. I testi sono qui raggruppati in sei sezioni, incentrate sulla sede dell'Ordine, i suoi statuti, la manodopera e le finanze, la vita religiosa e infine la soppressione e la sopravvivenza dell'Ordine.</span></span></p><p style="margin-bottom: 0cm; text-align: center;"><span style="color: #1a1a1a; font-family: arial; font-size: 11pt; text-align: left;"><a href="https://www.routledge.com/The-Templars-and-their-Sources/Borchardt-Doring-Josserand-Nicholson/p/book/9780367890193">link</a></span></p><p style="margin-bottom: 0cm; text-align: center;"><br /></p></div>Unknownnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7429264537075313730.post-72409772944414825852022-03-25T09:02:00.039+01:002022-04-22T12:28:54.157+02:00La Route des Templiers<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgn-mEn1MnQPjLdTTtxyAARtYGYjWFjATJHd2qlNvPKUnUxDf2_S4_AmwBasrB_P8oGYmsFMt8iYBlcSmhysIwQSLtCuX8T9Syt5iiyvg-OvmhS7quWJLKEzqD2Oemx41130AxSJcHfsXxoasAHX6res0PI7tnne1bqTSK6YFU4ypd9T-B2HyFrL-N0ww/s180/logo.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="180" data-original-width="180" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgn-mEn1MnQPjLdTTtxyAARtYGYjWFjATJHd2qlNvPKUnUxDf2_S4_AmwBasrB_P8oGYmsFMt8iYBlcSmhysIwQSLtCuX8T9Syt5iiyvg-OvmhS7quWJLKEzqD2Oemx41130AxSJcHfsXxoasAHX6res0PI7tnne1bqTSK6YFU4ypd9T-B2HyFrL-N0ww/w320-h320/logo.png" width="320" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><p></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;"><br /></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;">Nel 2012 l’Aube ha dedicato il suo anno culturale ai Cavalieri Templari, il cui evento centrale è stata la mostra <i>Templari, una storia, il nostro tesoro</i>, organizzata dal Consiglio Dipartimentale. È stato in occasione del simposio internazionale di questo evento che gli aubois e i portoghesi hanno per la prima volta sollevato la possibilità di creare un Itinerario Culturale Europeo dei Templari.</span></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;">Mentre il Dipartimento dell’Aube rappresenta “l’Alfa” dell’itinerario, la culla dei Cavalieri Templari, la città di Tomar è “l’Omega”, la città più longeva dell’Ordine.</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a; font-family: arial;"></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;">Nel 2014, per commemorare il 700° anniversario della morte sul rogo di Jacques de Molay, l’ultimo Gran Maestro dell’Ordine del Tempio, l’Aube e Tomar hanno deciso di unirsi attorno al tema dei Templari e di creare un Itinerario Culturale Europeo (ECI) dal titolo: «Rotta dei Templari europei».</span></span></p><p style="margin-bottom: 0cm; text-align: center;"><span style="color: #1a1a1a;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: 11pt;"><a href="https://www.templars-route.eu/it/">link</a></span></span></span></p><p style="margin-bottom: 0cm; text-align: center;"><span style="color: #1a1a1a;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-size: 11pt;"><br /></span></span></span></p></div>Unknownnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7429264537075313730.post-58536569650475091112022-02-19T10:33:00.004+01:002022-04-19T09:16:21.865+02:0030 anni di Penne e Papiri<p style="text-align: center;"> <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgjdeH1YrAeKDa1NVFPkRsDZ_sDwkbuXVJvYhMmVgwCIm_j3OU990m5wVT8WuMiXLEoJlrZkHRwbdRiVjboYga2AOubQk5QHopQ9GV_r1XPyMzO9Jri62dgvCpLH5sKxsJKfoIPe6D6xeE8gJbAZD0TNo83aDvifHmoyAwE-LTeSrp3sqlQ9Br8BOvsNQ=s1100" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="287" data-original-width="1100" height="104" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgjdeH1YrAeKDa1NVFPkRsDZ_sDwkbuXVJvYhMmVgwCIm_j3OU990m5wVT8WuMiXLEoJlrZkHRwbdRiVjboYga2AOubQk5QHopQ9GV_r1XPyMzO9Jri62dgvCpLH5sKxsJKfoIPe6D6xeE8gJbAZD0TNo83aDvifHmoyAwE-LTeSrp3sqlQ9Br8BOvsNQ=w400-h104" width="400" /></a></p><span style="font-family: arial;"><div style="text-align: center;"><br /></div><div style="text-align: center;"><br /></div></span><p></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;">La casa editrice “Penne e Papiri” nasce nel 1992 su iniziativa di Vincenzo (Enzo) Valentini, il quale, dal 1984, si occupa di ricerca e studio della storia dei Cavalieri Templari, del Medioevo e delle Crociate.</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;">Specializzata nella pubblicazione di libri sull'Ordine del Tempio, se ne interessa in modo storico e documentato.</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;">È presente nelle più importanti manifestazioni nazionali, sia editoriali che a tema medievale, tra cui i convegni annuali di ricerche templari, organizzati dalla Libera Associazione Ricercatori Templari Italiani (LARTI), e il Festival del Medioevo di Gubbio.</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;"><br /></span></p><p style="margin-bottom: 0cm; text-align: center;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;"><a href="https://www.penneepapiri.it">guarda il sito</a></span></span></p><p style="margin-bottom: 0cm; text-align: center;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;"><br /></span></span></p>Unknownnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7429264537075313730.post-70869924689197392782022-01-23T09:50:00.005+01:002022-01-23T09:50:58.771+01:00La nascita dei Templari al Concilio di Nablus<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjqH3g2JYtlYrm1E_8NWpn1U51jdVdQqK6vTb30Zf9oq8fCHV7MS-GtgHR0L-wk78byCvyH7bV4MG88thz4NtxyVV3jnpETqrUYAITddapNYdxRsayjbOla7Y38mwkarnLBwFhvicWjk4LfzDwCixUs9io1Tdca38j6uFPfUpG7nDZFCQoAd1BDNXiTTw=s330" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="330" data-original-width="300" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjqH3g2JYtlYrm1E_8NWpn1U51jdVdQqK6vTb30Zf9oq8fCHV7MS-GtgHR0L-wk78byCvyH7bV4MG88thz4NtxyVV3jnpETqrUYAITddapNYdxRsayjbOla7Y38mwkarnLBwFhvicWjk4LfzDwCixUs9io1Tdca38j6uFPfUpG7nDZFCQoAd1BDNXiTTw=w291-h320" width="291" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><p></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;">Il Concilio di Nablus fu un'assemblea di prelati e nobili del Regno di Gerusalemme, che si tenne a partire dal 16 gennaio 1120, nella quale furono stabilite le prime leggi scritte del regno. Convocato dal patriarca Gormond e dal re Baldovino II, il concilio fissò venticinque canoni riguardanti sia la religione che questioni secolari.</span></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;"><span style="color: #1a1a1a;"><span>Durante la riunione, alla data tradizionalmente accettata del 23 gennaio, fu approvata anche l'istituzione dei </span></span><span style="color: #1a1a1a;"><span><i>Pauperes Commilitones Christi</i></span></span><span style="color: #1a1a1a;"><span>, con</span></span><span style="color: #1a1a1a;"><span> lo scopo di rendere sicuri gli spostamenti dei pellegrini. A seguito di tale provvedimento, la confraternita passò dall'obbedienza al priore del Santo Sepolcro a quella del patriarca latino di Gerusalemme.</span></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;">Hugues de Payns, eletto “maestro” dei cavalieri, ricevette quindi da re Baldovino un'ala del cosiddetto “Tempio di Salomone”, che divenne casa madre e rimase quartier generale per 67 anni.</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span style="font-family: arial;">Nove anni più tardi, al Concilio di Troyes del 13 gennaio 1129, la milizia verrà riconosciuta ordine religioso dipendente dal solo pontefice.</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #1a1a1a;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-size: 11pt;"><br /></span></span></span></p></div>Unknownnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7429264537075313730.post-35168320517660289052021-12-23T12:46:00.020+01:002022-09-15T19:44:22.148+02:00I libri del 2021<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjn8NxBG2wg18flPewkFj3vl2CNzfxKaEbpacOqSG6hYtDiWPA7jW0AzKMXw10Wu13NYRRaLLi6vIkLc6Flnu52Dl6N5t8oxOilnQI9-wfqhdqiDXlGAxD_VLRE9hYc0_cJbp_rSs9KFcOUMBS9oFwYosF4TqGRQ6MKTySdfAGiRdiUPgb3dE_S2RFsCg=s1172" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1072" data-original-width="1172" height="293" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjn8NxBG2wg18flPewkFj3vl2CNzfxKaEbpacOqSG6hYtDiWPA7jW0AzKMXw10Wu13NYRRaLLi6vIkLc6Flnu52Dl6N5t8oxOilnQI9-wfqhdqiDXlGAxD_VLRE9hYc0_cJbp_rSs9KFcOUMBS9oFwYosF4TqGRQ6MKTySdfAGiRdiUPgb3dE_S2RFsCg=w320-h293" width="320" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial;"><b><br /></b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>Maria Beatrice Autizi</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>Templari. Storia, arte e itinerari in Italia</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>Editoriale Programma</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;">Onesta ricostruzione a carattere divulgativo, non esente però da errori, soprattutto per quel che riguarda gli insediamenti dell'Ordine. Pur apprezzabile nell'impianto, il volume risulta infatti penalizzato dalla mancanza di una revisione esperta, come attestato dalla bibliografia, sicuramente incompleta.</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;">Voto: 6</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><br /></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>Pierluigi Baima Bollone</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>Medioevo e Templari in Piemonte</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>Priuli & Verlucca</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;">Breve sunto di storia piemontese, in cui i Templari vengono trattati solo di sfuggita e con varie divagazioni fuori tema. Tra improbabili riferimenti a Rosslyn e a Saliceto, praticamente nulla sui Templari in Piemonte, se non delle sterili citazioni di altri autori.</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;">Voto: 5</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><br /></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>Massimo Centini</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>Templari in Italia. I luoghi, la storia e i miti</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>Yume</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;">Poco riuscito tentativo per una panoramica dei luoghi templari in Italia, in cui si rilevano diverse imprecisioni, senza dubbio determinate da una bibliografia poco accurata nonostante l'apparente ampiezza. Gravemente errata la cronotassi dei maestri generali posta all'inizio del testo; fastidiose e poco eleganti le abbreviazioni “O.d.T.” per “Ordine del Tempio” e “C.T.” per “Cavalieri Templari”. Encomiabile la dedica a Bianca Capone.</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;">Voto: 4</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><br /></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>Domizio Cipriani</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>I Templari e gli Esseni</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>Santelli Editore</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;">Titolo a parte, ci troviamo davanti all'ennesima raccolta di assurdità associate ai Templari, a riprova del danno continuamente arrecato dal neo-templarismo e dai suoi fantasiosi esponenti.</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;">Voto: 2</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><br /></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>Mario Giaccio</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>La Magna Charta e i Templari</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>Tipheret</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;">Interessante e ben fatta ricognizione sul ruolo dei Templari in Inghilterra e sui loro rapporti con la Corona. Migliorabile la bibliografia.</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;">Voto: 6</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><br /></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>Alida Giacomini / Loredana Rusconi</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>Federico Barbarossa a Lodi e i Templari</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>Armando Editore</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;">Libro con numerose inesattezze per quel che riguarda i Templari. Sconcertante la bibliografia. Obiettivamente, abbiamo difficoltà a capire l'utilità di uscite di questo genere.</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;">Voto: 2</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><br /></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>Stefano Guglielmi</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>Il processo ai templari in Italia</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>Printbee / Mediagraf</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;">Esordio librario per il ricercatore della LARTI, che ripropone, opportunamente revisionato ed ampliato, un suo precedente studio. Supportato da un impeccabile apparato documentale, il testo offre al lettore una agile panoramica delle inquisizioni condotte nel territorio italico.</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;">Voto: 9</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><br /></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>Edgardo Marziani</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>Il Nuovo Ordine Templare</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>BastogiLibri</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;">All'infuori delle consuete divagazioni, è di conforto leggere, in questa nuova uscita dell'Autore, l'appassionata e convinta difesa dell'epopea crociata e dell'ideale cavalleresco. Ne risulta un testo a carattere non propriamente storico, indicato più per una lettura di svago.</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;">Voto: 5</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><br /></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>Melinda Miceli</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>Templaris Compendium</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>Santocono Editore</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><span face="Arial, sans-serif"><span><i>Stultitiae Compendium:</i></span></span><span face="Arial, sans-serif"><span> sono tali e tante le assurdità profuse in questo testo che non vale la pena evidenziarle (e tantomeno correggerle). Bibliografia sommamente inconsistente e del tutto censurabile.</span></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;">Voto: 2</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><br /></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>Antonio Musarra</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>Gli ultimi crociati. Templari e francescani in Terrasanta</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>Salerno Editrice</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><span face="Arial, sans-serif"><span>Interessante e puntuale </span></span><span face="Arial, sans-serif"><span><i>excursus</i></span></span><span face="Arial, sans-serif"><span> su fatti e circostanze riguardanti questi due ordini, legati tra loro dalle alterne vicende di Terrasanta, come accaduto all'assedio di Safed. Il lavoro ha il merito di inquadrare con precisione l'articolato insieme di eventi che portò alla nascita dell'Ordine Templare e soprattutto quello di restituire a San Francesco e ai suoi compagni il vero intento della loro missione in Oltremare.</span></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;">Voto: 8</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><br /></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>Lara Pavanetto</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>I Templari in Veneto</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>Intermedia Edizioni</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;">Occasione sprecata per un utile resoconto sulla presenza templare nel territorio. Stupisce che l'Autrice, laureata in Storia all'Università Ca' Foscari di Venezia, ignori le regole base per la stesura di un testo minimamente scientifico, omettendo sistematicamente il necessario corredo di note a piè di pagina, soprattutto in relazione ad asserzioni lapidarie prive di riscontro. Diverse imprecisioni sono da rilevarsi anche in ordine all'individuazione delle località attribuite ai Templari. Del tutto inconcepibili i capitoli riguardanti fra' Paolino, San Giorgio in Alga, Ezzelino III, Marco Polo. Sincera ilarità per la citazione di "Arnoldo di Torre Rossa", ancor più esilarante quella del "Gran Maestro dell'Ordine di Malta". Bibliografia largamente incompleta, così come appare fastidiosa e poco edificante l'indicazione di una sitografia. Ultima annotazione: si scrive "Queste" du Saint Graal.</span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;">Voto: 3</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><br /></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>Emanuela Properzi</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>I Templari, le Marche e il Santo Graal</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>Edizioni Nisroch</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;">Variopinta miscellanea di storie, sostanzialmente priva di coerenza logica, condita qua e là di fantasticherie senza fondamento, come quella relativa alla fondazione di un fantomatico “Priorato di Ormus” da parte del conte Ugo di Champagne.</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;">Voto: 3</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><br /></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>Pierluigi Tombetti</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>Militia Christi. I Templari</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>Amazon Independently Published</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;">Lavoro striminzito e del tutto inconcludente, disseminato di strafalcioni quali “Bernardo di Citeaux (Chiaravalle)”, proseguendo con una serie di inesattezze, come nella cronotassi dei maestri generali, e concludendo con una surreale intervista al “gran priore” di un ordine neotemplare. Bibliografia assolutamente irrilevante.</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;">Voto: 2</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><br /></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>Geordie Torr</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>I Templari. Imprese e leggende dell'esercito di Dio</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>Biblioteca Universale Rizzoli</b></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;">Onesto riassunto di storia templare, principalmente indirizzato a chi volesse iniziare ad avvicinarsi all'argomento. Bibliografia non adeguata.</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;">Voto: 6</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><br /></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>AA. VV.</b></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>Atti del XXXVIII Convegno di Ricerche Templari</b></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>Penne e Papiri</b></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;">Immancabile appuntamento annuale per gli atti del convegno LARTI, tenutosi questa volta in modo virtuale, a causa della pandemia. Da non perdere.</span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"></span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;">Voto: 9</span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><br /></p></div>Unknownnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7429264537075313730.post-86706722046364749812021-11-12T12:00:00.001+01:002021-11-12T12:05:22.419+01:00I Maestri Generali dell'Ordine del Tempio<p></p><div style="text-align: center;"> <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh4w9ZFrgW8yokM4NJ57Er5ZzFds6UzAyStLjeIi3c9PKL0OT8kQkuCqg4ZXvSMtBGA39dRY6PTSnv_nPhzTiZLt3lpMPu0oSY456iLazb1U893g6ER3akhdVyNg6MoDRJykK4FzuvPNpax/s1024/Maitre.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh4w9ZFrgW8yokM4NJ57Er5ZzFds6UzAyStLjeIi3c9PKL0OT8kQkuCqg4ZXvSMtBGA39dRY6PTSnv_nPhzTiZLt3lpMPu0oSY456iLazb1U893g6ER3akhdVyNg6MoDRJykK4FzuvPNpax/s320/Maitre.jpg" width="320" /></a></div><br /><p></p><p style="text-align: justify;"><span style="background-color: #fefdfa; caret-color: rgb(51, 51, 51); color: #333333;"><span style="font-family: arial;">Presentiamo nuovamente la cronotassi dei Maestri Generali del Tempio, stilata in base alle più recenti notizie disponibili e ritenuta, al momento, la più attendibile. Si noterà che permangono tuttora incerte alcune date di nomina. In particolare, non si è ancora pervenuti a stabilire con precisione l'anno d'insediamento di Robert de Sablè, conseguenza del periodo di confusione seguito alla disfatta di Hattin e al controverso epilogo del magistero di Gerard de Ridefort, deceduto nell'ottobre del 1189. Per quanto riguarda invece Jacques de Molay, ultimo Maestro Generale, il periodo di elezione appare ormai definitivamente accertato tra i mesi di marzo e aprile del 1292.</span></span></p><p style="text-align: justify;"><span face="Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif" style="background-color: #fefdfa; caret-color: rgb(51, 51, 51); color: #333333; font-size: 13px;"><br /></span></p><p align="LEFT" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #333333;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-size: 11pt;"><b>Hugues de Payns (1118/19 - 1136/37)</b></span></span></span><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-size: 11pt;"><br /><br /></span></span><span style="color: #333333;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-size: 11pt;"><b>Robert de Craon (1136/37 - 1149)</b></span></span></span><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-size: 11pt;"><br /><br /></span></span><span style="color: #333333;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-size: 11pt;"><b>Everard des Barres (1149 - 1152)</b></span></span></span><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-size: 11pt;"><br /><br /></span></span><span style="color: #333333;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-size: 11pt;"><b>Bernard de Tremelay (1152 - 1153)</b></span></span></span><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-size: 11pt;"><br /><br /></span></span><span style="color: #333333;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-size: 11pt;"><b>André de Montbard (1153 - 1156)</b></span></span></span><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-size: 11pt;"><br /><br /></span></span><span style="color: #333333;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-size: 11pt;"><b>Bertrand de Blanquefort (1156 - 1169)</b></span></span></span><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-size: 11pt;"><br /><br /></span></span><span style="color: #333333;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-size: 11pt;"><b>Philippe de Nablus (1169 - 1171)</b></span></span></span><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-size: 11pt;"><br /><br /></span></span><span style="color: #333333;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-size: 11pt;"><b>Eudes de Saint-Amand (1171 - 1179/80)</b></span></span></span><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-size: 11pt;"><br /><br /></span></span><span style="color: #333333;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-size: 11pt;"><b>Arnaud de la Tour Rouge (1181 - 1184)</b></span></span></span><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-size: 11pt;"><br /><br /></span></span><span style="color: #333333;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-size: 11pt;"><b>Gerard de Ridefort (1185 - 1189)</b></span></span></span><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-size: 11pt;"><br /><br /></span></span><span style="color: #333333;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-size: 11pt;"><b>Robert de Sablé (1190/91 - 1193)</b></span></span></span><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-size: 11pt;"><br /><br /></span></span><span style="color: #333333;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-size: 11pt;"><b>Gilbert Erail (1194 - 1200)</b></span></span></span><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-size: 11pt;"><br /><br /></span></span><span style="color: #333333;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-size: 11pt;"><b>Philippe de Plessis (1201 - 1209)</b></span></span></span><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-size: 11pt;"><br /><br /></span></span><span style="color: #333333;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-size: 11pt;"><b>Guillaume de Chartres (1210 - 1218/19)</b></span></span></span><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-size: 11pt;"><br /><br /></span></span><span style="color: #333333;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-size: 11pt;"><b>Pierre de Montaigu (1219 - 1232)</b></span></span></span><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-size: 11pt;"><br /><br /></span></span><span style="color: #333333;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-size: 11pt;"><b>Armand de Périgord (1232 - 1244/45)</b></span></span></span><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-size: 11pt;"><br /><br /></span></span><span style="color: #333333;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-size: 11pt;"><b>Richard de Bures (1244/45 - 1247)</b></span></span></span><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-size: 11pt;"><br /><br /></span></span><span style="color: #333333;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-size: 11pt;"><b>Guillaume de Sonnac (1247 - 1250)</b></span></span></span><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-size: 11pt;"><br /><br /></span></span><span style="color: #333333;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-size: 11pt;"><b>Renaud de Vichiers (1250 - 1256)</b></span></span></span><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-size: 11pt;"><br /><br /></span></span><span style="color: #333333;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-size: 11pt;"><b>Thomas Berard (1256 - 1273)</b></span></span></span><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-size: 11pt;"><br /><br /></span></span><span style="color: #333333;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-size: 11pt;"><b>Guillaume de Beaujeu (1273 - 1291)</b></span></span></span><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-size: 11pt;"><br /><br /></span></span><span style="color: #333333;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-size: 11pt;"><b>Thibaud Gaudin (1291 - 1292)</b></span></span></span><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-size: 11pt;"><br /><br /></span></span><span style="color: #333333;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-size: 11pt;"><b>Jacques de Molay (1292 - 1314)</b></span></span></span></p><p align="LEFT" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #333333;"><span face="Arial, sans-serif"><span style="font-size: 11pt;"><b><br /></b></span></span></span></p>Unknownnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7429264537075313730.post-87128021444274381592021-10-08T10:55:00.006+02:002021-10-08T10:58:39.903+02:00I sigilli dei Templari<p style="text-align: center;"> <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgdkVju6bHoQtYnr4TxFG5yZiNBcAFzLC0UkwdjgAK6i5UmxnQ6ep3EBN-MkD7mMquqTquEUdMT980lP-GbVNgKQ6dPngjR2Zax2nIXPf8Hc-mGEG9d3Nkt8rO5uy55ZQlVxmBN1a1mL4NS/s380/Colore.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><span style="font-family: arial;"><img border="0" data-original-height="373" data-original-width="380" height="314" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgdkVju6bHoQtYnr4TxFG5yZiNBcAFzLC0UkwdjgAK6i5UmxnQ6ep3EBN-MkD7mMquqTquEUdMT980lP-GbVNgKQ6dPngjR2Zax2nIXPf8Hc-mGEG9d3Nkt8rO5uy55ZQlVxmBN1a1mL4NS/w320-h314/Colore.jpg" width="320" /></span></a></p><span style="font-family: arial;"><br /></span><p></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Per tutti gli affezionati lettori di Tradizione Templare, questa volta vi proponiamo <span style="background-color: #fefdfa;">una breve ma sostanziale panoramica dei sigilli utilizzati dall'Ordine.</span></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="background-color: #fefdfa;"><span style="font-family: arial;"><br /></span></span></p><p style="text-align: center;"><span style="background-color: #fefdfa;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><a href="https://www.academia.edu/45580036/I_sigilli_dei_Templari_in_Atti_del_XXXVII_Convegno_di_Ricerche_Templari_a_cura_della_L_A_R_T_I_Fano_14_settembre_2019_Tuscania_Penne_e_Papiri_2020_">leggi</a></span></span></p><p style="text-align: center;"><span face="Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif" style="background-color: #fefdfa; font-size: 14.666666984558105px;"><br /></span></p>Unknownnoreply@blogger.com