12 giugno 2010

Prier et combattre


E' nel 2002 che si è aperto il grande cantiere del “Dizionario europeo degli ordini militari nel Medio Evo”. Coordinato da Nicole Bériou (Università di Lione-II e Institut Universitaire de France) e Philippe Josserand (Università di Nantes), questo lavoro si fa eco del dinamismo di un campo di studio in piena rinascita, integrando meglio ciò che si riferisce a quelli che sono i fratelli di queste istituzioni - Templari, Teutonici, Ospitalieri e altro - con le aspettative degli intenditori e degli amanti del medioevo. Questa miniera di documentazioni, all'incrocio tra la storia militare, spirituale, politica (per non parlare di architettura e urbanistica), si estende, nello spazio, dal Medio Oriente delle Crociate ai paesi baltici dei Teutonici, dalle commende Templari d'Inghilterra alla Spagna e al Portogallo della Reconquista, e copre i quattro o cinque secoli più affascinanti del Medioevo.

Attorno a storici francesi riconosciuti, come Alain Demurger o Damien Carraz, una équipe ha lavorato per diversi anni, raggruppando oltre 200 collaboratori di circa 25 paesi, tra cui otto paesi dell'Unione europea (Germania, Spagna, Francia, Ungheria, Italia, Polonia, Portogallo, Regno Unito). Degli scambi numerosi, che hanno permesso di confrontare delle tradizioni storiche spesso ignorate, un lavoro europeo eccezionale, che conta un totale di 1.120 voci su un luogo, una persona o una istituzione o, al contrario, sull'insieme degli ordini in una prospettiva tematica.

Preceduta da un'ampia introduzione storica di Alain Demurger, specialista dei Templari, dotato di note, di bibliografie e di indice, il “Dizionario europeo degli ordini militari nel Medio Evo” dà, in questo modo, lontano dagli stereotipi del Templare avaro o del Teutonico crudele, al più ampio pubblico - quelli che sono scossi per il supplizio e la spoliazione dei Templari, sognano il film su Alexander Nevsky di Eisenstein e le rovine del Crac des Chevaliers - l'opportunità di comprendere meglio le istituzioni che furono tra le creazioni più originali del periodo medievale in Occidente.