Robert Ambelain
Il volto occulto di Gesù. Il segreto mortale
dei Templari
Psiche2
Rielaborazione
del famoso testo di Ambelain, pubblicato nel 1975 da Edizioni Mediterranee. Uno
dei peggiori scritti mai dati alle stampe (insieme all'altrettanto nefasto
volume di Louis Charpentier), nel quale i Templari vengono chiamati in causa senza
alcuna ragione. Un libro che, oltretutto, offende la sensibilità di ogni
cattolico.
Voto: 2
Renato Ariano
Dante templare nascosto
Tipheret
Nuova
edizione di un recente lavoro, già esaminato da questa critica, in cui l'Autore
non si rende conto di ciò che scrive. Ad esempio, viene riportato che Dante era
un "trentesimo grado". Dispiace dirlo, ma è evidente che non si ha alcun
senso del ridicolo.
Voto: 2
Giorgio Baietti
Una valle di misteri. I Templari e una serie
di enigmi che risalgono alla notte dei tempi
L'Età dell'Acquario
Una valle
di misteri: si, va bene; ma cosa c'entrano i Templari?
Voto: 3
Bernardo di Clairvaux
Lode della nuova Cavalleria (Introduzione,
traduzione e note di Franco Cardini)
Il Cerchio
Riproposizione
della famosa esortazione scritta da San Bernardo, preceduta da una introduzione
critica di indiscusso valore. Vivamente consigliato a chi non ha ancora capito molto
dei Templari.
Voto: 9
Maurizio Bonanno
I Cavalieri dell'ideale. Tra storia e
leggenda... il mito dei Templari anche in Calabria
Il Cristallo
Ennesimo
minestrone di fantasie e sciocchezze varie, con l'ausilio dell'immancabile
"copia e incolla" da Wikipedia. Del tutto inconsistente lo studio
sulla presenza templare in territorio calabro.
Voto: 3
Luchina Branciani / Maurizio Grandi / Mauro
Radicchi
I Templari a Saliceto alla luce di nuove
indagini archeologiche. Prime analisi multidimensionali
La Torre
Prima di imbarcarsi
in indagini astratte e analisi astruse, sarebbe preventivamente indispensabile che
i Templari si fossero realmente stabiliti a Saliceto.
Voto: 2
Đanino
Bubola
Templari u Istri / I Templari in Istria
Grafika Osijek
Insufficiente
panoramica bilingue su una possibile presenza dei Templari in Istria.
Voto: 4
Brunetto Carboni
Inquisizione e Templari
Antiche Porte Editrice
Agile
volumetto diviso in due parti, la seconda delle quali dedicata alle vicende dei
Templari di Reggio Emilia, ricostruite attraverso le testimonianze locali e con
accenni a un precedente lavoro di Riccardo Finzi.
Voto: 6
Louis Charbonneau-Lassay
Simboli templari. Il Sacro Cuore del torrione
di Chinon attribuito ai Cavalieri del Tempio
Il Cerchio
Nuova
edizione, con alcune interessanti aggiunte, per questo classico di Louis Charbonneau-Lassay,
sempre degno di interesse e meritevole di figurare nella biblioteca di ogni
cultore dei Cavalieri del Tempio.
Voto: 9
Domizio Cipriani
I Cavalieri Templari. Storia, segreti,
filosofia, spiritualità
Bastogi Libri
Testo articolato
sulle personali convinzioni dell'Autore. Dei Templari, nessuna traccia.
Voto: 2
Giovanni De Castro
I Templari. L'ascesa, il processo, la mistica
(a cura di Daniele Palmieri)
youcanprint
Debole riproposizione
critica del noto lavoro del De Castro, oltretutto priva di un adeguato supporto
bibliografico.
Voto: 4
Gianluca Di Prospero
Custode
segreta. Enigmi di Viterbo. Papa Alessandro IV, le sacre reliquie e i Templari
ArcheoAres
Riedizione
dell'omonimo volume pubblicato nel 2011. Apprezzabile la panoramica sugli
insediamenti templari nella Tuscia viterbese, molto meno alcune conclusioni, che
appaiono piuttosto forzate.
Voto: 6
Rosario Fiore
I Templari
Edizioni del Rosone
Esile riassunto
delle principali vicende riguardanti l'Ordine Templare, sostanzialmente
corretto ma oltremodo limitato e dunque privo di valenza storiografica.
Voto: 5
Filippo Grammauta (a cura di)
Medioevo templare. Studi dell'Accademia
Templare
Tipheret
Raccolta
di saggi, che spazia dal Concilio di Troyes alla presenza templare in Abruzzo,
passando per i Catari e Ruggero II. Del tutto fuori luogo l'articolo
riguardante Rennes-le-Chateau.
Voto: 5
Michele La Rocca
Dal Tempio al Rito. La più famosa cavalleria
spirituale della storia, dalla spada allo York
Tipheret
E' proprio
vero quando si dice che "al peggio non c'è mai fine", anche se dovremmo
aver fatto ormai l'abitudine a leggere stupidaggini sui Templari. Eppure, come spesso
accade, c'è sempre qualcuno pronto a spararle ancora più grosse, come nel caso di
questo testo, imbottito oltre i limiti dell'umana tolleranza di vere e proprie fantasticherie.
Una su tutte, Iside e Osiride venerati dai Templari. E questo è nulla in confronto
ad altri strafalcioni, che denotano un'esperienza della materia ai limiti dell'ignoranza.
Dove avrà visto, l'Autore, i Cavalieri di Malta (sic!) combattere insieme ai
Templari, lo sa soltanto lui. Ma i veri "scoop", in questo fantasmagorico
capolavoro, sono senz'altro due "rivelazioni" che lasciano
sconcertati: la prima, a proposito del fatto che Jacques de Molay, morendo sul
rogo, rese vedova una donna; la seconda, quando si afferma che la sezione contabile
dell'Ordine (la "Ragioneria"...) riparò in Svizzera, dando così avvio
al sistema bancario elvetico. Ma per favore...
Voto: 2
Giovanni Liguori
I Cavalieri Templari. Cenni storici
Paguro Edizioni
L'idea di
una breve guida, con i fatti più salienti della storia dei Templari, poteva sembrare
di certo una buona intuizione. Peccato che il tentativo qui in esame non sia stato
coronato da successo. Troppe approssimazioni, su di un impianto debole, quasi
evanescente, come la bibliografia di supporto.
Voto: 4
Jules Loiseleur
I segreti
dei Templari
Odoya
Prima
edizione italiana del celebre lavoro di Loiseleur, in cui si tenta di
dimostrare l'eresia dei Templari attraverso l'individuazione di una presunta "dottrina
segreta". Nonostante la palese infondatezza del ragionamento, vale senz'altro
la pena di conoscere i contenuti di quest'opera, che va ad accodarsi al filone esoterico
già inaugurato da Hammer-Purgstall e Mignard.
Voto: 6
L. V.
Templari. Mistero senza tempo. Storia e nuove
ipotesi per un antico enigma
Edizioni Cerchio della Luna
Somma Teologica delle principali e più esilaranti baggianate sui Templari.
Chi si celerà dietro la misteriosa sigla L.V.? Sicuramente, qualcuno che
farebbe meglio a lasciar perdere i Templari e a dedicarsi esclusivamente a
certi giochi di società.
Voto: 2
Sonia Merli
I Templari a Perugia. Storia e arte della
precettoria di San Bevignate
Fabrizio Fabbri Editore
Bellissimo
opuscolo, ben curato e ricco di splendide illustrazioni a colori, realizzato quale
guida essenziale su San Bevignate, dopo l'inserimento del complesso nella
"Route des Templiers" e l’adesione del Comune di Perugia alla “Templars
Route European Federation”.
Voto: 8
Valerio Ivo Montanaro
Abraxas - Il
mistero del sigillo. Ipotesi sulle eresie gnostiche dei Templari
Sì Edizioni
Apprezzabile
ricerca sulla Gnosi, corrente alla quale i Templari restarono incontestabilmente
estranei, contrariamente alle arbitrarie ricostruzioni esposte in questo
lavoro. Invece di avventurarsi in percorsi scivolosi, sarebbe stato sufficiente
consultare qualche buon manuale in materia di sigilli, per raccogliere testimonianze
sull'utilizzo di pietre incise d'origine orientale, come antichi amuleti, recanti, in taluni casi, anche figure di fauni. Ma soprattutto poteva essere meglio
compreso che il termine Secretum non sottintende
alcun "segreto", bensì un "affare privato". Potevano i
Templari esternare, in modo così maldestro, la loro presunta devianza?
Voto: 3
Luca Monti
Firenze Città santa dei Templari (Seconda
edizione)
Edizioni Aurora Boreale
Seconda
edizione di un testo già bocciato nel recente passato, in quanto privo di
riscontri documentali, infarcito di accostamenti improbabili e fondamentalmente
imperniato sulle personali suggestioni dell'Autore. Agghiacciante la
bibliografia.
Voto: 2
Vito Ricci
Province e maestri provinciali templari nel
Mezzogiorno italiano
Edizioni Edit@
Eccellente
studio dello studioso pugliese, che va a colmare, per quanto possibile, una
evidente lacuna storiografica. Degna di nota la prefazione di Damien Carraz.
Voto: 9
Arnaldo Tincani
I Templari in diocesi di Reggio. Domus Templi
de Regio
Fondazione Pietro Manodori
Valida indagine
sulla presenza templare nel territorio, corredata di una interessante analisi riguardante
il famoso "Messale Vetus".
Voto: 8
Tribiani Luciano / Tribiani Lavinia
I Templari di San Bevignate
RiStampa Edizioni
Accattivante
volume di taglio divulgativo, non esente da cantonate, specie nella sezione
attinente alla storia dell'Ordine. Giusto per intendere, i Templari non
procedevano a "iniziazioni"; e neppure conosciamo un Giovanni di
Montfort, "Maestro dei Templari", che nel 1291 sbarcò a Cipro, orrore
goffamente ricopiato dall'inaffidabile Wikipedia. La seconda parte, dedicata
alla chiesa di San Bevignate ed arricchita di numerose illustrazioni a colori (di
non sempre buona qualità), palesa anch'essa evidenti lacune
storico-documentali, a dispetto dell'ottima bibliografia resasi disponibile
negli anni. Nel complesso, un lavoro alquanto traballante, costellato da
fastidiosi refusi e sprovvisto - aspetto, questo, inammissibile - della
doverosa indicazione delle fonti. Del tutto carente, per non dire inesistente,
la bibliografia generale.
Voto: 4
Alessio Varisco
I Templari nell'Alta Lombardia
Edizioni Effigi
Apprezzabile
lavoro di ricerca per un libro che, a dispetto del titolo, abbraccia tutta
l'epopea templare, trovando intelligente supporto in apparati di rilievo, come
il "De Laude" e la "Regola Primitiva". Tuttavia, sono da
rilevarsi pure diverse imprecisioni, oltre alle perplessità suscitate dalla presenza
di taluni testi inseriti in bibliografia e dalla concomitante assenza di altri,
al contrario, indispensabili.
Voto: 8
Gian Piero Ventura Mazzuca (con Livio
Frittella)
Templari.
Dal ducato di Puglia e Calabria, all'Italia del III Millennio
Edizioni Efesto
Leggiamo
dalla prefazione: "Un altro libro
sui Templari? Sì, era necessario". Dal nostro punto di vista - non ce
ne voglia la gentile professoressa artefice di tale premessa - di un altro
libro sui Templari non c'era proprio bisogno, specialmente se di inconsistente
valore storiografico come il testo in questione. Intanto, ci preme rammentare,
alla "già Professore Ordinario di Archeologia Cristiana e Medievale",
che la fondazione dell'Ordine non ebbe luogo "sul Tempio di
Gerusalemme", così come il "violento annientamento" non avvenne "nel
1314", bensì due anni prima. Tuttavia, tali imprecisioni ci sembrano
sciocchezze se paragonate ad altri contenuti di questo volumetto, nel quale
trovano spazio diversi errori ed orrori, tra cui un fantasioso "giuramento
dei Templari", mai pronunciato dai frati del Tempio, ma invero tratto, in maniera
piuttosto incauta, da internet. Quanto ai "luoghi templari" del
Meridione, è impossibile non censurare le macroscopiche inesattezze riguardanti
il territorio calabrese. Tutto questo nelle prime 65 pagine, con le rimanenti consacrate
all'inutile fenomeno del templarismo.
Voto: 3
AA. VV.
La "damnatio memoriae" del papato
di Clemente V e il martirio del rogo di Jacques de Molay
Tipheret
Sterile
raccolta di articoli, con un approccio al tema affatto specialistico. Semplicemente
allucinante, se non proprio blasfemo, l'accostamento tra Jacques de Molay e
l'eretico Jan Hus.
Voto: 3
AA. VV.
Atti del XXXIV Convegno di Ricerche Templari, a
cura della L.A.R.T.I.
Penne e
Papiri
Consueto
appuntamento con il volume degli atti del convegno annuale della Libera
Associazione Ricercatori Templari Italiani, al cui interno sono presenti
contributi di notevole interesse.
Voto: 9