23 dicembre 2022

I libri del 2022

 


Giuseppe Balena

Cavalieri e Misteri in terra di Lucania. Templari, Giovanniti e simboli nell'arte

Intermedia Edizioni

Ennesimo pasticcio in salsa esoterica, in cui si vorrebbe trattare un po' di tutto, senza riuscire però ad evitare i soliti luoghi comuni, i soliti fantasiosi simbolismi, oltre a vere e proprie bufale (davvero fuori luogo il capitolo dedicato a Pitagora). Sfondoni a parte, appare scarsamente curata anche la pur vasta bibliografia, in cui figurano menzionati testi a dir poco imbarazzanti, a riprova di quanto sia, senza dubbio, più opportuno affidare la materia agli specialisti.

Voto: 3


Adriano Balestra

I Templari - tra realtà e leggenda

Abra Books Editrice

Testo prevalentemente incentrato sulla storia delle Crociate, con brevi accenni alla fase finale dell'Ordine. Un lavoro nel complesso irrilevante, anche in virtù di una bibliografia del tutto insignificante.

Voto: 3


Federico Canaccini

Templari. Storia, leggenda, memoria

Medioevo Dossier

Classica pubblicazione da edicola, per una lettura poco impegnativa ma dai buoni contenuti.

Voto: 7


Bernardo di Chiaravalle

Scritti sui Templari. La Regola dell'Ordine e il Trattato sulla Nuova Cavalleria

Fede & Cultura

Edizione della Regola latina e del Liber ad Milites Templi di San Bernardo, corredata di una breve introduzione. Utile per chi desiderasse avere un volumetto con entrambi i testi.

Voto: 6


Alessandro Mazzucchelli

Il processo ai Templari: Dalla fama all'infamia. Da Gerusalemme ai roghi

Delphi

Esile escursione riguardante l'ultima fase dell'Ordine, con alcune inesattezze di base, tra cui: «I Templari erano cavalieri laici. Erano monaci...»Occorre ribadire, ancora una volta, che i Templari erano dei religiosi a tutti gli effetti, quantunque non conducessero vita da “monaci” (come erroneamente vengono definiti) bensì da “frati”. Per il resto, viene riportato, in maniera estremamente succinta, quanto già acclarato dalla critica storica circa le ragioni dell'infame soppressione.

Voto: 5


Jacopo Mordenti

I templari. Storia di monaci in armi (1120-1312)

Carocci Editore

Breve ma accurato riepilogo, impostato secondo i criteri storiografici più corretti e sostenuto da una discreta bibliografia (mancano alcuni testi fondamentali). Consigliato a chi volesse approfondire la storia dell'Ordine, senza doversi impegnare in letture oltremodo faticose.

Voto: 9


Vito Ricci

Templari e Giovanniti nel Mezzogiorno normanno-svevo

D'Amico Editore

Eccellente studio sulla presenza dei due principali ordini militari nel sud della penisola italica, condotto con il consueto rigore scientifico, sulla scorta dei documenti disponibili. Da avere.

Voto: 9


Enzo Valentini

Nel refettorio dei Templari. Norme e prescrizioni alimentari dei monaci-cavalieri secondo la Regola dell'Ordine del Tempio

Penne e Papiri

Originale ed esaustivo lavoro, in cui si approfondisce il modo di mangiare dei cavalieri del Tempio, la refezione in comunità e le sue tempistiche, con uno sguardo anche ai cibi presenti sulle tavole, menzionando quelli permessi e quelli proibiti. Il tutto analizzato attraverso la Regola del Tempio, i documenti dell’epoca e i risultati degli scavi archeologici.

Voto: 9


AA. VV.

Atti del XXXVIIII Convegno di Ricerche Templari

Penne e Papiri

Consueto appuntamento con gli atti del convegno LARTI, tenutosi ancora in modo virtuale a causa della pandemia. Se si vogliono leggere degli studi seri e accurati, non è possibile fare a meno di questi volumi.

Voto: 9


19 novembre 2022

Il Papato e il processo ai templari

 


Barbara Frale

Il Papato e il processo ai templari


Viella




8 ottobre 2022

L'Ordine Templare ad Alberona



Gaetano Schiraldi

L'Ordine Templare ad Alberona


Archivio Storico Pugliese





1 settembre 2022

XL Convegno di Ricerche Templari

 


Riceviamo e volentieri pubblichiamo


Anche per quest’anno, in seguito alla complessa normativa di carattere sanitario (Covid 19) riguardante le manifestazioni dei prossimi mesi, il Direttivo dell'Associazione ha deciso di tenere il XL Convegno di Ricerche Templari non in presenza ma in modalità virtuale (con dettagli tecnici ancora da decidere).

Come per la scorsa edizione gli atti del convegno verranno pubblicati in forma cartacea, nei modi e nei tempi degli anni passati.

Sarà cura della Segreteria attivarsi per la raccolta delle relazioni e seguire la realizzazione del volume, di cui verrà data ampia pubblicità a pubblicazione avvenuta.


Il Direttivo della L.A.R.T.I.


22 giugno 2022

Tempo di vacanze, tempo di giochi

 


Ne "Il Mistero dei Templari" potrete ripercorrere oltre 200 anni, dal 1119 al 1312, della storia dell’Ordine dei Poveri Compagni d’arme di Cristo e del Tempio di Salomone, meglio conosciuti come l’Ordine dei Cavalieri Templari, in un appassionante gioco di gestione per 2-4 giocatori dai 12 anni in su. Ogni giocatore rappresenterà una fazione dell’Ordine e dovrà amministrare saggiamente somme di denaro, commerciare le merci provenienti da Oltremare, reclutare nuovi cavalieri e organizzare le commanderie templari in tutta Europa. La vostra avventura avrà inizio nelle lontane terre della Terra Santa, scortando i pellegrini tra le perigliose vie della Palestina e scavando nottetempo tra le antiche rovine del Tempio di Re Salomone alla ricerca di antiche e preziosissime reliquie della cristianità. Sarete in grado di recuperarle e custodirle fino all'inizio della persecuzione del Re di Francia che si scatenerà il fatidico venerdì 13 ottobre del 1307, e quindi nasconderle per sempre alla bramosia di Filippo il Bello? "Il Mistero dei Templari" è più di un gioco da tavolo: è un’opera che racchiude una affascinante ricerca storica sapientemente legata alle leggende che continuano ad alimentare la curiosità di ogni nuova generazione. "Il Mistero dei Templari" contiene anche un trattato storico di 24 pagine sulla storia dell’Ordine dei Templari, che vuole essere non solo una guida al gioco e ai suoi contenuti; ma soprattutto un affresco di questo incredibile ordine di monaci guerrieri che in breve tempo guadagnò rispetto e potere nelle corti di tutta Europa, diventando la maggior forza politica e bancaria per oltre duecento anni.


info


istruzioni del gioco


19 maggio 2022

Andare per la Roma dei Templari

 

Per chi se lo fosse perso, riproponiamo all'attenzione dei nostri lettori questo interessante lavoro di Barbara Frale sulla Roma dei Templari.


Il cavaliere templare che, proveniente da Gerusalemme, entrava nell’Urbe dalla via Tiburtina si trovava dinanzi un’antica porta di pietra che aveva scolpite due teste di toro; quella esterna, rivolta verso la campagna, era un lugubre teschio, mentre l’altra, prospiciente la città, raffigurava un animale vivo. Le due teste simboleggiavano i viandanti che giungevano nella Città Eterna: affamati e deperiti nell’entrarvi, rifocillati e vigorosi nel lasciarla.

Qual era l’aspetto di Roma all’epoca dei Templari, e quali luoghi della città furono teatro di eventi cruciali per la storia del leggendario Ordine? Lo si scoprirà attraverso una serie di tappe significative. Come guida, avremo alcune figure illustri: Hugues de Payns e Jacques de Molay, il primo Maestro e l’ultimo, e fra loro san Bernardo di Clairvaux, il grande mistico del XII secolo che a buon diritto può essere considerato la colonna ideologica e spirituale del Tempio.

per saperne di più


22 aprile 2022

The Templars and their Sources


The Templars and their Sources

Edited by Karl Borchardt, Karoline Döring, Philippe Josserand, Helen Nicholson

ISBN 9780367890193

Routledge, 2020

420 Pages


Anche 700 anni dopo la soppressione dell'Ordine del Tempio e l'esecuzione dell'ultimo gran maestro, Jacques de Molay, non mancano le pubblicazioni su questo influente ordine militare. Eppure, a differenza di altre istituzioni medievali, i Templari sono soggetti a finzione speculativa e mito popolare che minacciano di sommergere i frutti degli sforzi accademici. Fortunatamente, gli ultimi anni hanno prodotto una fiorente scuola di studio accademica che sta sfidando questi miti. Attualmente si stanno redigendo sempre più fonti, in particolare quelle per il processo ai Templari (1307–1312). Altre sono ancora in attesa di approfondimento, tra cui, sorprendentemente, la maggior parte delle carte che coprono più di 150 anni di storia dell'Ordine.

Gli articoli in questo volume colmano questa lacuna e valutano criticamente le nuove direzioni negli studi sui Templari sulla base di materiale di partenza ancora inedito. Si discutono questioni aperte e richieste riguardanti le fonti e da una serie di risultati stimolanti viene proposto un nuovo status quaestionis che non solo fornirà una migliore comprensione della storia archeologica, economica, religiosa, amministrativa e militare dell'Ordine, ma stabilirà anche nuovi punti di partenza per la redazione di statuti e atti amministrativi. I testi sono qui raggruppati in sei sezioni, incentrate sulla sede dell'Ordine, i suoi statuti, la manodopera e le finanze, la vita religiosa e infine la soppressione e la sopravvivenza dell'Ordine.

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25 marzo 2022

La Route des Templiers



Nel 2012 l’Aube ha dedicato il suo anno culturale ai Cavalieri Templari, il cui evento centrale è stata la mostra Templari, una storia, il nostro tesoro, organizzata dal Consiglio Dipartimentale. È stato in occasione del simposio internazionale di questo evento che gli aubois e i portoghesi hanno per la prima volta sollevato la possibilità di creare un Itinerario Culturale Europeo dei Templari.

Mentre il Dipartimento dell’Aube rappresenta “l’Alfa” dell’itinerario, la culla dei Cavalieri Templari, la città di Tomar è “l’Omega”, la città più longeva dell’Ordine.

Nel 2014, per commemorare il 700° anniversario della morte sul rogo di Jacques de Molay, l’ultimo Gran Maestro dell’Ordine del Tempio, l’Aube e Tomar hanno deciso di unirsi attorno al tema dei Templari e di creare un Itinerario Culturale Europeo (ECI) dal titolo: «Rotta dei Templari europei».

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19 febbraio 2022

30 anni di Penne e Papiri

 



La casa editrice “Penne e Papiri” nasce nel 1992 su iniziativa di Vincenzo (Enzo) Valentini, il quale, dal 1984, si occupa di ricerca e studio della storia dei Cavalieri Templari, del Medioevo e delle Crociate.

Specializzata nella pubblicazione di libri sull'Ordine del Tempio, se ne interessa in modo storico e documentato.

È presente nelle più importanti manifestazioni nazionali, sia editoriali che a tema medievale, tra cui i convegni annuali di ricerche templari, organizzati dalla Libera Associazione Ricercatori Templari Italiani (LARTI), e il Festival del Medioevo di Gubbio.


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23 gennaio 2022

La nascita dei Templari al Concilio di Nablus


Il Concilio di Nablus fu un'assemblea di prelati e nobili del Regno di Gerusalemme, che si tenne a partire dal 16 gennaio 1120, nella quale furono stabilite le prime leggi scritte del regno. Convocato dal patriarca Gormond e dal re Baldovino II, il concilio fissò venticinque canoni riguardanti sia la religione che questioni secolari.

Durante la riunione, alla data tradizionalmente accettata del 23 gennaio, fu approvata anche l'istituzione dei Pauperes Commilitones Christi, con lo scopo di rendere sicuri gli spostamenti dei pellegrini. A seguito di tale provvedimento, la confraternita passò dall'obbedienza al priore del Santo Sepolcro a quella del patriarca latino di Gerusalemme.

Hugues de Payns, eletto “maestro” dei cavalieri, ricevette quindi da re Baldovino un'ala del cosiddetto “Tempio di Salomone”, che divenne casa madre e rimase quartier generale per 67 anni.

Nove anni più tardi, al Concilio di Troyes del 13 gennaio 1129, la milizia verrà riconosciuta ordine religioso dipendente dal solo pontefice.